41° New York City Marathon - 20° Posto Assoluto - 1° Europeo

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Un Sogno Ad Occhi Aperti...

mercoledì 19 ottobre 2016

Tempo di Mezze

La più bella di domenica 16 - Grazie P. Ponente Photographer
Palermo, ottobre 2016.

Superate le difficoltà del Memorial D'Acquisto, pur consapevole di aver corso una buona prova, considerate le mie capacità non molto inclini a correre forte una 10K, in questi giorni, visto il morale innalzatosi molto e visto che molti allenamenti finalmente hanno dato conferma di solidità, ho sfogliato volentieri l'agenda degli anni passati.

In molti casi, riuscivo a correre con gli stessi tempi cronometrici distanze maggiori o ripetute maggiori e riuscivo a doppiare più spesso.
Oggi ho qualche difficoltà nel macinare chilometri, anche per via di lieti impegni familiari, ma non mi lamento più di tanto perchè alla prima occasione scendere al mattino è sempre qualcosa di magico.

E' anche vero che Totò Liga insiste sulla monotonia di prove veloci che, magari in ottica maratona potrebbero essere una decina in più, ma non vedo l'ora di cimentarmi nuovamente in tali imprese anche se ancor oggi noto una lieve difficoltà nel gestire tutto l'allenamento.
Alle volte non riesco a terminare da "killer" l'ultima ripetuta perchè ho dato fondo a tutte le energie, ma noto con piacere che la gamba gira senza mostrarmi brutte sorprese e, soprattutto, con costante regolarità.
Quindi ho accettato ben volentieri di svolgere più o meno gli stessi lavori, con il vantaggio di avere l'occhio vigile del Prof e la compagnia di ragazzi bravi e motivati in gruppo (ma non più di me ;-)

Tutto questo si traduce in motivazioni e validi riscontri e portano a quella serenità che sono sicuro mi aiuterà a ritornare a correre la Maratona vicino ai miei migliori livelli, perchè la distanza della 42K devi amarla non solo in gara, ma per tutto il periodo in cui la prepari.
Anzi, devi amare ogni singolo chilometro e minuto che ci dedichi...

Tutto questo porta logicamente a programmare gli ultimi mesi dell'anno in modo coscienzioso, anche andando lievemente contro la volontà del Prof. che vuole sviluppare in me la velocità ed agilità massima che sapevo esprimere prima degli ormai noti al passato infortuni.

Servirà correre almeno una Mezza Maratona veloce e proverò penso in almeno due eventi questo tentativo.
Ovviamente svelerò su questo blog i racconti e l'avvicinamento a queste importanti gare :-)
E' chiaro che correre una buona mezza maratona potrà fugare ogni dubbio sulle mie capacità di applicarmi in Maratona, anche in relazione alle ultime uscite, in parte deludenti.

Ma oggi non è più così e gli allenamenti svolti lo testimoniano, finalmente!

Un paio di giorni dopo la dura prova del D'Acquisto, si torna nuovamente in Pista e con il Prof riusciamo ad accordarci su 12 x 500m (R.2').
Non avendo ancora scaricato bene l'evento, mi sento all'inizio imballato e lascio alle mie gambe decidere quale sarà l'intensità dell'intero lavoro, abbastanza lungo di suo.
Così stacco il cervello e lascio scorrere le ripetizioni.
Inizialmente esordisco con un banale 1'30" ma ben presto scendo regolarmente ad 1'27"-1'28" e di lì non sbaglio più un colpo.
Sarà un 1'23".8 a concludere degnamente un allenamento comunque difficile con i postumi di una gara tirata fino all'ultimo metro.

La base chilometrica non manca mai, le uscite di Lungo - fondo lento - sono sempre di almeno 1h20' (circa 20 km) e non tutto riesce per il meglio, come lo specifico di domenica 02 ottobre che prevedeva qualcosa in più: 3K - 2K - 2K - 1K (R.1K) + Recupero 3' + 1K secco.
Quel giorno non gira bene, anzi non gira affatto e per questo motivo sono costretto, anche a seguito di un'ondata di umidità anomala, a fermarmi, recuperare e provare a chiudere degnamente la fatica.
E' già bello tornare a recuperare in corsa, una delle poche note positive, riuscivo a coprire il mille di recupero in 3'48" circa, ma tutto il resto non è andato come speravo:
10'30" - 10'10" - 7'00" - 3'35" ed infine 3'11" dopo la pausa.

Ciò che più conta è continuare ad allenarsi, in fondo la gara successiva, la Palermo Half Marathon del 16 ottobre rappresentava un'ottimo e comodo allenamento in casa, da non perdere.

Così mercoledì 05 si tornava in pista, con un'altra vagonata di ripetute, 15 x 400m (R.1').
Mi sono tenuto regolare sui 69" e più di così non ho potuto fare dato che, ahimè, stavolta si correva da soli.
L'ultimo, chiuso in 67" come sopra detto non mi soddisfa a pieno perchè quando ci sarebbe da chiudere con agilità e usare un po di spinta dei piedi in più questi vanno a perdersi sul tartan...

Quando venerdì 07 riesco a doppiare, temevo per lo specifico dell'indomani, ma non devo aver paura di allenarmi bene!

Sabato 08 mi aspetta una prova molto lunga e scelgo un orario da "chiusura degli spogliatoi" per correre.
Faceva più fresco, si sudava meno, veniva voglia di correre!
Con la pista chiusa mi tuffo in Villetta e sfrutto il giro da 815m (sempre quello, il quadrilatero in leggero sterrato con un saliscendi insidioso) ed i suoi multipli:
3260m - 3260m - 2445m - 1630m - 815m (R.815m) (Tot. 14,670 Km)

Inizialmente, data anche la monotonia della ripetuta, resto cauto e lascio scorrere il cronometro, ma stavo bene.
Liga, appena termina con gli atleti in Pista, mi viene a seguire e mi si apre il cuore: ad ogni giro la sua apparizione mi dona conforto, lui si era perso le prime ripetute lunghe.
In realtà non si perderà il meglio del lavoro, appena le distanze si riducono, incremento gradualmente la velocità fino a giungere all'ultimo giro in bella spinta e chiudere in un buon 2'33", ben al di sopra delle più rosee previsioni: chiudere forte e con margine è ciò che un runner deve pretendere da se stesso!

La sequenza: 11'04" + (3'05") + 11'06" + (3'00") + 8'19" + (3'00") + 5'26" + (2'59") + 2'33" - Tot. 50'35" (3'26".8/Km).

Recupero veloce, chiusura in progressione e media al chilometro su sterrato con ripetute pendenze che in genere valgono 4"/Km in medio su strada asfaltata piatta.
Si trattava di una prova molto vicina alla mia forma migliore e tutto ciò non ha potuto che strappare un sorriso di approvazione ad entrambi.

Tutto ormai girava per il meglio, un'altra settimana di lavoro fatto coscienziosamente mi avrebbe proiettato alla bella sfida di domenica 16 con belle prospettive, ed invece accade di tutto, anche quello che non ti aspetti...

(Foto - Anteprima della Palermo Half Marathon di P. Ponente che ringrazio per i suoi bellissimi scatti, che anticipa il lato positivo di questo racconto ed il dramma della domenica appena passata)

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NEW YORK CITY MARATHON 2010 (Foto Podisti.net)

NEW YORK CITY MARATHON 2010 (Foto Podisti.net)
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