Non è facile trovare una scarpa cui puoi permetterti di correre in diverse modalità.
Alle volte l'allenamento lo richiede: cambi forti di ritmo, anche prolungati quando prima si correva a ritmi lenti.
Ma trovarla utile alleata anche durante le competizioni di lunga durata, non lo avrei mai pensato!
Queste, in sintesi, applicate nelle diverse prove su strada, le capacità poliedriche delle Adizero Boston 2010, pensate per accompagnare nel modo più confortevole possibile i passi dei Runners nelle distanze dai 5K alla Maratona.
La Adizero Boston 2010 si rinnova e sostituisce una calzatura di enorme successo e consensi quale la Boston 2008 (evolutasi lo scorso anno, il 2009, in "Adizero" Boston) in auge per ben 2 anni.
Scarpa reattiva e molto confortevole, riusciva allo stesso tempo ad essere ben ammortizzata al tallone in un mix davvero impareggiabile.
Difficile riuscire a far meglio, ma questa nuova Adizero Boston ha acquisito doti in più.
Per la prima volta entra anche in questo modello l'ammortizzatore orizzontale Formotion (per disperdere parallelamente al terreno gli impatti accompagnando il tallone in tutta la fase di appoggio a terra) che si combina al soffice adiprene posto sotto il tallone migliorando di parecchio l'efficacia ammortizzante al tallone: una dispersione dagli impatti decisamente più sicura.
In avampiede, adiprene + a tutta lunghezza dona un mix di reattività e protezione agli impatti esteso a tutta la pianta del piede, duraturi.
L'intersuola, non eccessivamente dislivellata tra retropiede ed avampiede, aiuta molto la spinta in avanti e invita ad usare i piedi per una maggiore reattività.
Una versione leggera del sistema stabilizzante Torsion dona la giusta rigidità alla scarpa senza "castigarla" eccessivamente: il risultato è una conduzione perfetta del proprio movimento di corsa.
La prima positiva sensazione è stata immediata: la Calzata avvolgente veste e "coinvolge" completamente il piede senza lasciare nessun punto morto.
Il risultato è di avere un tutt'uno scarpa - piede che si traduce in massimo comfort in fase di spinta, specie nelle situazioni intense.
Ne risulta un controllo del movimento del piede più fluido specie in fase di rullata tallone - avampiede molto più reattiva.
Sviluppata sulla base dei successi della precedente versione in termini di resa e resistenza all'usura, la Tomaia si presenta con la sua tonalità di Verde Acido (riproposta su tutta la linea di abbigliamento Adidas: Adizero, Response, Supernova) parecchio traspirante ed avvolgente.
L'assenza di cuciture interne rendono possibile, infatti, tale avvolgimento del piede senza alcun sfregamento sulla pelle.
Finalmente una allacciatura che non ti lascia più il piede!!
Dimenticatevi quelle scarpe che, una decina di minuti dopo averle allacciate iniziano a cedere e le senti muovere seppur leggermente al piede... fastidiosissimo!
Adidas ha realizzato tramite dei lacci a profilo piatto dalla forte presa, alla calzata anatomica, ad una linguetta ben avvolgente e non troppo imbottita ed alla qualità del rivestimento ad effetto "traslucido" lungo gli occhielli passalacci, una scarpa che non si sentirà più presente al piede nemmeno dopo i più intensi allenamenti!
Confermatissima la mescola della suola in "Blown Rubber" morbida, elastica e dall'eccellente grip, ridisegnata completamente in modo essenziale e funzionale.
Durata di queste gomme "Slick" davvero notevole e massima flessibilità garantita da ben 5 intagli in avampiede ed uno longitudinale che attraversa tutta la lunghezza dell'intersuola in avampiede.
Adiwear in gomma al carbonio per la zona tipicamente più sollecitata dall'abrasione, ovvero il tallone che deve sopportare i carichi di pressione più elevati.
Si tratta di una scarpa intermedia dalla struttura molto semplice, agile e leggera (Peso per la misura 12 U.S.A. di 330 gr., attorno i 250 - 270 gr. per una misura nella media come la 9 U.S.A.) che possiede tutte le doti essenziali per correre forte: reattività, calzata aderente senza fastidiose cuciture, ammortizzazione curata nel tallone, alloggio perfetto per il tendine d'achille.
Consigliatissima per atleti dalla corporatura esile/media per qualunque allenamento intensivo (sia su pista che su strada) e per gare dai 5K fino alla Mezza Maratona.
Normalmente la utilizzo in quei lavori che richiedono un incremento di ritmo da un certo punto in avanti, come un fartlek su terreni mossi, corse su sterrato leggero (la suola non è artigliata, è progettata per correre esclusivamente su percorsi lisci e filanti), lavori combinati di lento + salita, fondo medio ed in tutti quei casi in cui la scarpa da maratona non è necessariamente richiesta.
La Adizero Boston è una validissima sostituta ad una scarpa A1 (ultraleggera) per gare su strada dall'alto chilometraggio proprio per il fatto che dona la bellissima sensazione di non averla ai piedi durante la corsa.
Per atleti di corporatura robusta (ma non eccessivamente pesanti, per loro è sconsigliabile l'utilizzo di una intermedia; per correre una maratona è indicata una A3 come la Supernova Glide) è consigliabile utilizzarla per le corse su strada non più lunghe di 10K stando bene attenti al proprio appoggio in quanto la Boston è pur sempre una scarpa neutra con presidi antipronazione assenti ed un sistema di controllo del movimento (Torsion System) molto ridotto.
Un utilizzo con plantare personalizzato, abbinato alle grandi doti di calzabilità doneranno a questo tipo di atleti la libertà di movimento che il plantare ortopedico toglie generalmente.
Infine, consigliabile provare eventualmente 1/2 taglia in più rispetto al normale specialmente per chi ha piedi larghi proprio per il suo disegno filante o per chi indossa il plantare personalizzato che, come noto, occupa sempre un pò più di spazio nella calzatura.
Adizero Boston, una tipologia scarpa parecchio versatile che difficilmente deve mancare ai piedi del podista più evoluto!
29^ Maratona 2024
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