Podio M35 - Ma dove sono i giovani atleti? |
La 10K del Memorial D'Acquisto è la prova regina del calendario del Gran Prix di gare su strada che si svolge in Sicilia, quest'anno si è raggiunti il record di oltre 1.000 iscritti e credo che non sia mancato davvero nessuno a questa prova tanto attesa.
Mi sono allenato bene in quest'ultimo mese di settembre, tante dure prove, seppur ripetitive e noiose andavano svolte e sono servite a farmi trovare una buona rotondità di falcata, anche se ho sempre da recriminare la mancanza di agilità nel finale delle stesse.
Questi aspetti e pochi altri dettagli li cercherò con forza nei prossimi allenamenti, ma fin qui posso finalmente affermare che sto pian piano tornando ai miei migliori livelli e correre una gara di 10 K su strada con avversari competitivi era diventata una priorità!
Complice la concomitanza con il Memorial Peppe Greco di Scicli, svoltosi il sabato prima, 24 settembre ed in tarda serata, qualche protagonista annunciabile del D'Acquisto era assente, ma gli avversari temibili erano già tanti, uno su tutti, Hamad Bibi.
La carica dei 1.000 |
Bello lo scenario di Via della Libertà chiusa al traffico, all'altezza del Giardino Inglese, lungo il rettilineo che ti portava a Piazza Castelnuovo (Politeama) e ritorno: sarà banale dirlo ma anche se ho corso su queste strade milioni di volte, esse stesse hanno sempre il loro fascino :-)
Prima del via la calca dei mille si faceva sentire ed era altissimo il rischio caduta.
Il Sindaco Leoluca Orlando provvedeva ad effettuare il tradizionale colpo di pistola e, come previsto, pochi attimi dopo il via, il rischio di cadere è stato così elevato tanta era la calca di gente alla ricerca di un posto nelle prime posizioni, che ho dovuto sgomitare "di mestiere".
Superata la concitazione del momento, inizia subito la gara vera ed in poche centinaia di metri eravamo in tre i coraggiosi runners che non badavano alla posizione ma a migliorare il tempo sul cronometro, primo fra tutti Hamad Bibi che si è subito messo sul ritmo dei 3'09"/Km.
Un grande Giovanni Cavallo arriverà a circa 30" da Bibi |
Sapevo che dovevo temerlo ma in realtà ha entusiasmato la gara divenendo lui entro il primo giro l'unico avversario di rilievo del marocchino Bibi.
Infatti Hamad "ammazza" la gara con questo forcing micidiale che non potevo permettermi tant'è che arrivati a Piazza Politeama, che un tempo verdeggiava di alberi ormai scomparsi per far posto ad una delle grandi opere chissà mai se compiuta, il passante ferroviario, schizza avanti di ritorno in Via Libertà lasciando sul posto sia me che un Cavallo indeciso sul da farsi.
Entro poche centinaia di metri, complice la mia resa ragionata, Cavallo decide di andare all'inseguimento di Bibi e per molto tempo resteranno i miei unici punti di riferimento volti a non mollare un metro e restare concentrato sul tempo cronometrico, più importante della posizione finale.
Dietro si era formato un gruppetto di altra gente d'Elite in Sicilia, ma penso che qualcuno di loro avrebbe potuto correre con maggiore impegno invece di osservare passivamente lo svolgimento della corsa ad un ritmo non consono alle attese, come avrebbe potuto fare Lucio Cimò che si è allenato duramente con me.
Tutte le Statistiche della Gara dal sito MiCoach |
A me non importava un possibile cedimento finale, ma rendere onore alla corsa, non accusare troppo distacco da Bibi su una distanza di certo non mia e dimostrare che gli allenamenti e la dedizione del Prof Liga non erano buttati al vento, nonostante tanti bei cambiamenti a livello personale abbiano influenzato un poco il mio stile di vita e le mie giornate.
Il primo giro, infatti, passa rapido sotto gli 8 minuti e facendo un rapido calcolo resto insoddisfatto di un probabile 32' che non sarebbe arrivato mai visto la grande fatica accusata e devo comunque calmare gli animi e gestire una corsa lanciatissima e già in salita.
Nonostante ciò, riesco ad avvertire comunque un buon giro di gambe ed uno stile più alto che piacerà al pubblico, infatti a fine gara in tanti runners mi diranno quanto fosse migliorata la mia corsa, il che è la maggiore delle soddisfazioni!
Bibi e Cavallo intanto si allontanano e come detto, non mi do per vinto e cerco di correre il più fluido ed agile possibile ma la giornata è al solito pesantemente calda e umida ed il mio fisico soffre a dismisura tale surriscaldamento.
Attendendo giornate più fresche corro un buon secondo giro ed inizia il terzo, con il duo avanzante sempre distanziato di poco che si inizia a confondere con i primi doppiaggi.
In men che non si dica i doppiati diventeranno decine e decine, tutti sparsi lungo la già ampia sede stradale di Via della Libertà che traboccherà di podisti di ogni passo ed età.
Purtroppo con questi numeri e con questo livello di gente sarebbe stato più saggio correre due batterie ma si sarebbero dilatati i tempi di attesa della (nostra seconda) batteria, meglio quindi puntare su un giro più grande, magari di 3,3 Km da ripetere tre volte, sempre previa autorizzazione comunale...
Gara tirata sin dal via, la foto inganna! |
I giri di boa a quel punto divenivano un grosso ostacolo ed al termine del terzo giro mentre cercavo di passare uno di quei "buchi" in mezzo alla gente, un podista tra questi doppiati, decideva improvvisamente di accelerare finendomi addosso, spingendomi...
Rabbia, orgoglio o assurdità?
Fatto sta che tempo per riflettere non ce ne stava e serviva non accusare ulteriore cedimento nel tempo sul giro...
Ormai era giunta l'ora dell'ultima tornata e dovevo correre più forte della precedente, segno che comunque stavo molto bene sulle gambe ed ero riuscito a gestire un grosso sforzo in una distanza molto difficile.
Stress di doppiaggi a parte, con maggiore libertà di corsa avrei potuto far meglio ma la gioia di giungere anche sprintando pò è grande e riesco a tagliare il traguardo al terzo posto con un discreto crono: 32'56", migliorando di 46" il risultato dello scorso anno.
Arrivo e non sofferto! |
I parziali della gara sono i seguenti: 7'57" - 8'17" - 8'25" - 8'16"
La media generale parla di 3'18" il che mi lascia l'amaro in bocca perchè nei giorni scorsi in allenamento, dopo un concitato 10 x (100m Forte + 100m Recupero) e parziale in 6'26", avevo concluso correndo in pista 6 K a ritmo medio concludendo i 15 giri proprio a 3'17"/Km senza andare a cercare chissà quale prestazione.
Un altro allenamento ben svolto era stato domenica 18 all'esterno Pista in compagnia dei ragazzi del Prof. Liga, con 5 x 1.000m ed 1 x 2.000m tutti sui 3'00"/Km e con un caldo atroce.
Le basi erano solide, lo sono ancora e posso avere qualcosa da recriminare, almeno una 20ina di secondi sul tempo finale di gara, ma possiamo mettere tra le causali le condizioni proibitive di corsa della seconda parte e la forte umidità.
Presto inizieremo a pensare a correre una buona mezza maratona, la voglia e la volontà ci sono tutte, finalmente grazie a molte persone sono entrato in un bel periodo positivo :-)
(Ringrazio Sicilia Running ed il Social 4 chiacchere di corsa presente su FB gestito da F. Castiglia ed A. Ponari)
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