Questa è Palermo! |
E' l'evento di atletica/podismo più atteso da tutti in Regione.
Persino chi ha fatto delle scelte differenti e correrà la Maratona altrove, nell'imminenza, ha voluto essere presente, approfittando della chiusura del traffico per farsi una piacevole corsetta lungo i viali della Favorita unicamente aperti alla folla colorata di Runners.
Ovviamente per i non iscritti... senza intralciare l'avanzata dei tantissimi atleti muniti di pettorale!
Chi corre abitualmente ha la sensibilità giusta nei riguardi di una manifestazione e sa quando deve mettersi da parte, anche con le biciclette e senza invadere il percorso.
E' stato sorprendente vedere schierati al via e realmente classificati podisti di svariate Nazioni, attratti evidentemente dalle bellezze culturali e paesaggistiche della mia splendida Città, una volta tanto chiusa al traffico!
Di contro, purtroppo, dobbiamo ancora una volta coprirci la faccia di vergogna per i soliti ripetuti episodi di quella gente che non ha voglia di lasciare l'auto a casa la domenica quando dovrebbe sapere benissimo che questa manifestazione porta turisti, visitatori, e... conseguentemente aumenta il giro di affari per la Città!
Ancora una volta testimone atterrito di tale ignoranza cittadina...
Il mio caro amico, tutti i giorni la sua competenza e simpatia la trovate in negozio... |
Non è con le polemiche che un evento può crescere, ma i fatti parlano e Palermo è una Città che piace tanto, nonostante tutto.
E' chiaro che allo stato attuale è difficile affrontare i due difficili giri del percorso che si presta da sempre insidioso anche per via delle alte temperature rispetto alla media degli altri paesi ed il forte tasso di umidità.
Ma attraversare il polmone verde di Palermo libero dal traffico delle auto, passare per la Palazzina Cinese e dentro Villa Niscemi e godersi tutto il Centro Storico unico nel suo genere... non può lasciarti che bei ricordi impressi.
Dobbiamo vendere bene il nostro stesso prodotto... la nostra Città, e solo con la giusta accoglienza la gente che viene da fuori tornerà volentieri il prossimo anno e magari non necessariamente in occasione della Maratona.
Civiltà e buona educazione... si inizia da queste basi, a partire dalle "nuove generazioni"...
Pettorale n.15 e... grazie ai presenti alla presentazione! |
E' un punto di ritrovo la Maratona, ti saluti con tanta gente che, per motivi diversi o per orari diversi non vedi da settimane, mesi.
Provi a scambiare consigli e opinioni con chi magari è alle prime armi, con gli occhi luccicanti di chi non ha mai visto la corsa sotto questa luce, questi colori, questo ambiente.
La mia corsa, domenica, è durata poco e tanto mi è dispiaciuto che quasi tutti non sapessero del mio ruolo di lepre per la manifestazione.
Trovatomi avanti sin da subito al via, ho impresso il mio ritmo che molta ritrosia è stato recepito dal gruppetto keniota con dentro il bianchissimo e leggerissimo Alessio Terrasi (CUS Palermo) giovane vincitore della Mezza Maratona in 1h 09'58".
Sempre avanti di quei 30m che mi vedevano isolato davanti, superato il 10°K, nel tratto di ritorno in discesa nel Parco della Favorita, i keniani hanno aumentato il passo in modo esagerato, raggiungendomi.
Se il mio crono dava il chilometro 11 in 3'04", immagino che siano scesi sotto i 3'00" gli uomini candidati a giocarsi la vittoria.
A quel punto, nonostante avessi esortato i ragazzi a starmi a seguire (magari a 3'07"/Km) per altri 2K, vistomi passare con tanto impegno, ho desistito chiudendo l'allenamento lì, all'incrocio di Viale Del Fante.
Poco prima del via... |
Al pomeriggio, in Villetta, non sono andato oltre un 5 x 1230m (R. 415m) causa l'eccessiva stanchezza accumulata in quelle ore.
Tanta strada accumulata, decisamente!
La settimana corrente, dal 21 al 27, si preannuncia ulteriormente difficoltosa e preannuncio un altro tentativo di "doppio" impegnato, nell'occasione della staffetta della 24 Ore del Sole.
In questa occasione, così come è già avvenuto ampiamente con un minuto di applausi in suo onore, si correrà nel ricordo del compianto Mario Ferrara, sperando di vincere nel suo ricordo la speciale classifica della 24 x 1 ora.
(Ringrazio Maurizio Crispi per le Foto ed il Fotografo Salvatore Clemente per la splendida foto in Via Libertà; Trinacria Palermo per il lungometraggio fotografico :-)
13 commenti:
Palermo è una città che mi piacerebbe molto visitare, oltretutto ho visto che esistono dei voli low-cost da Bergamo che costano veramente poco, magari il prossimo anno (salvo infortuni che sono sempre in agguato) potrei farci un pensierino a venire a correre la mezza ed a trascorrere un bel weekend ! Toglimi una curiosità: perchè quelle "strane" ripetute di 5x1230 mt rec 415 mt ?
qualche anno fa un mio amico è venuto a farla...dice di essersi trovato molto bene: gara bella e ben organizzata..chissà in futuro se non ci farò un salto
@Rocha, ma si!
Quando acquisto un volo un mese e mezzo prima dell'evento non mi costa molto e atterro spesso a Bergamo!
Non te ne pentirai, lascia stare a casa il cronometro perchè è difficile fare il tempo, ma vedrai delle bellezze e... caldo assicurato!
Beh... quando non abbiamo la pista disponibile, fortunatamente c'è una villetta ad uso intensivo dei podisti accanto all'impianto (vedessi quanto è piena d'estate di gente!).
Il giro più grande misura 815m e quello più corto che lo circoscrive in parte (come un sottoinsieme) 415m.
Ecco il perchè di quelle strane ripetute :-)
@Kaiale, anche per te la stessa cosa che ho detto a Rocha.
Se ti piace il mare (per ora a novembre Mondello è sgombra, mi piace tanto correrci in pace e godermi il mare a fianco), il caldo e le bellezze paesaggistiche vieni a Palermo: è difficile girarla tutta in pochi giorni ma già in gara vedi un bel pò del nostro patrimonio artistico e culturale.
La manifestazione è molto aperta ad invitare atleti da tutte le parti d'Europa, il problemino sta ancora nella limitata cultura di quei pochi cittadini che si lamentano, a stonare in una bella giornata di sport, ma sono una scarsa minoranza...
Ciao Filippo
Ti seguo dalla Svizzera. Voglio lasciarti solamente un saluto e in bocca al lupo per la maratona di Reggio Emilia.
Sono sempre molto impressionato dei runners come te, che oltre il lavoro giornaliero riescono a macinare determinatamente i tanti chilometri (quanti ne fai in una settimana peak?) che ci vogliono per ottenere quelle prestazioni straordinarie come ce le hai tu nel tuo 'ranking'.
Saluti e auguri per il tuo blog.
Ivano
Ciao Ivano, è bello sapere di essere seguito anche in Svizzera!
Il blog va avanti bene anche con la tua testimonianza, grazie!
Spero tanto di fare bene a Reggio Emilia, mi sto impegnando a fondo e qualcosa ne uscirà.
Non li conto mai i chilometri ma in certe giornate ho sfiorato anche i 40K!
Per ora... saranno un 25K/giorno penso, ma d'estate erano molti meno: con il caldo è davvero difficile correre tanto!
E' un sacrificio di tutti i giorni, alle volte lo trovo pesantissimo alzarmi presto al mattino, altre è facile facile...
Considera che il clima mi è spesso amico: magari a casa tua alle 06:00 ci sarà 1°C, qui a Palermo corri con 10°C male che vada!
Un giorno, se aumenteranno le responsabilità, sarà più difficile fare risultati, ma ci proverò lo stesso!
Un corridore come me ha la parola "sacrificio" ben stampata nella BIOS del sistema (paragone informatico) :-)
Buoni allenamenti Ivano, devo ancora andarci in Svizzera, fanno lì belle gare :-)
Campione, nel mio piccolo una frazione sabato sera la faccio anche io, spero di poterti vedere inanellare giri di pista ai tuoi ritmi.
Bella la foto in via Libertà e bella anche la gara nel suo complesso, condizioni climatiche, partecipazione, il percorso lo conosciamo e ha le sue insidie, interessante la variante Via Roma che evita la salita finale in via Maqueda, speriamo che lo confermino nelle prossime edizioni.
La mia prima volta a Palermo, ormai 9 anni fa, ho fatto un giro in centro e li ho scoperto una pasticceria che fa dei cannoli insuperabili!!
Un giorno tornerò in quella bellissima città, e magari proprio a correrci la maratona!
Ciao Filippo,spero che la preparazione per la Maratona di Reggio Emilia proceda per il meglio.Ormai mancano solo due settimane!
Visto che la sezione commenti è particolarmente utile anche da questo punto di vista,vorrei porti una piccola domanda tecnica,relativa alla gestione di settimane di carico e scarico.Ciò che ho letto mi ha lasciato parecchio confuso,in quanto si passa da chi fa alternare 1-2 settimane di carico a una di scarico e chi ne fa alternare 4-5 e 1.Inoltre c'è chi ritiene che sia opportuno che lo faccia solo un atleta che percorre settimanalmente almeno 100 Km di corsa.Personalmente l'idea che mi sono fatto è che,visto che comunque è assai difficile che un runner trascorra più di 4-5 settimane senza gareggiare,seppure in occasione di una gara per lui non di troppa importanza,basta far coincidere una lieve diminuzione del quantitativo chilometrico nelle vicinanze di questa gara per arrivarci più freschi.Più importante penso sia invece lo scarico all'interno di ogni settimana,cioè alternare nel modo giusto allenamenti più impegnativi ad altri più leggeri,che favoriscono anche il recupero degli allenamenti più impegnativi.
Mentre invece chiaramente uno scarico più mirato verrà eseguito per gare che l'atleta ritiene di imporanza più elevata.
Vorrei sapere come la pensi tu su questo argomento e,di conseguenza,come ti regoli col tecnico che ti segue da questo punto di vista.
Infine un invito:non so se hai avuto modo di vedere questa mattina la Maratona di Firenze.Mi spiace dirlo ma ho potuto assistere ad alcuni emblematici esempi di come non vada gestita una Maratona.Said Boudalia,pb 2h16',che passa ai 10 Km con una proiezione finale da 2h10'.Tempo finale:2h23',e direi che è andata pure bene.
Nel gruppo di testa gli africani hanno fatto i pazzi per metà gara,nel senso che facevano degli allunghi continui senza senso che portavano a dei Km nettamente sotto i 3'00'' con conseguenti rallentamenti nel Km successivo per recuperare(una specie di fartlek).A fronte di un passaggio di 1h04'40''alla mezza,i primi 3 hanno retto abbastanza bene nella seconda parte(chiudendo entro 2h12'),ma guarda caso sono proprio quelli che hanno cercato di correre più regolari anche nella prima parte.Poi si è andati,per chi è riuscito a concludere,dalle 2h14'fino a alle 2h23'.E anche la prima donna ha veramente esagerato nella prima parte.Passaggio alla mezza 1h12'01'',proiezione finale 2h24'...chiuso in 2h31'.
Insomma,non seguire questi esempi,nè a Reggio Emilia nè mai!(invito superfluo!)
@Giovanni, non sei da meno tu... ti sacrifichi tutte le sere a correre, ti notavo sin dallo scorso anno... Campione!
Si, condivido tutto, personalmente la nostra Città non ha nulla da invidiare alle altre, anzi offre scenari completamente differenti dalle altre Maratone, ma è indubbio che il percorso sia davvero difficile.
Paradossalmente preferisco le edizioni più fredde e piovose di queste con tanta umidità da impazzire mista al caldo che sempre c'è!
Via Roma è stata un'ottima intuizione, spero che sia mantenuta anche il prossimo anno!
@Master Runners, Palermo ne ha decine di pasticcerie che non ti dimentichi!
E' chiaro che tra le migliori le trovi proprio al Centro Città e dalle parti della partenza della Maratona.
Vienici a trovare e se hai qualche dubbio cerca il blog:
http://maratonadipalermo.blogspot.com/
Trovi immagini da cartolina :-)
Ciao Daniele.
Il prossimo post probabilmente aprirà un vespaio di polemiche e ammetto che abbiamo tirato troppo la corda, ma chi non ha coraggio non vince le proprie guerre.
Mi sono allenato pesantemente, ai limiti dei miei sforzi e a breve vedremo se sarà servito.
Sicuramente sarà servito, anche se una Maratona è sempre un'incognita.
Visto che mi segui da molto tempo e magari quest'ultima preparazione sta filando liscia, avrai notato che non ci prendiamo pause.
Non racconto tutti i giorni di allenamento ma spesso mi sono trovato davvero con le energie al lumicino i giorni successivi a pesanti lavori.
Eppure (e questa volta ho intenzione di evidenziarlo, dopo il doppio impegno alla Maratona di Palermo e lavoro al pomeriggio) ho sviluppato energie positive.
Io ed il Coach partiamo sempre da lontano.
Intanto cerchiamo di non fare troppe gare (a meno che non mi convenga, chiudo tutto e penso alla Maratona), e iniziamo con un periodo di carico in palestra.
Dolori muscolari che non ti invitano a correre anche al mattino.
Poi incrementiamo fino a toccare il picco che è in pratica quest'ultimo periodo: tanti chilometri e la carta del doppio lavoro decisamente ti frustano al massimo.
Credo che fare quasi due ore di lavoro non mi sia mai riuscito.
E, leggimi, poi valuterai, è uscito bene.
Quindi, queste teorie delle settimane di scarico le sconosco.
Se dobbiamo alleggerire in settimana si fa correndo meno e piano.
Questo si che serve!
Ho visto la Maratona di Firenze.
Vedendo gli attacchi folli (incitati dal manager della corsa) da 3'20" a sotto 3'00" pensavo che quelli in testa che in quel momento tiravano sarebbero arrivati sfiniti.
Infatti quell'etiope con il completo nero-rosso è arrivato al passo, l'eritreo si è perso di casa (oltre che ai rifornimenti) ed un keniano (bianco-nero) è arrivato con gli occhi di fuori soccorso dai medici...
Said ha esagerato, ma lo ammiro tanto, lavora come me!
E' chiaro che si è suicidato passando in 31'00" ai 10K.
Battocletti è stato un gran dispiacere, poteva stare con i polacchi da 2h19' e accontentarsi chiudendo l'anno così... che peccato!
Per quanto riguarda Saji, dopo il 2h13' fatto a New York due settimane fa, altro PB di 2h12'...
Superuomo o Supernatural (riferimento alla serie TV)?
grazie Filippo,noto con piacere che la tua risposta conferma la mia opinione,che poi è anche quello che applico concretamente con il tecnico che mi da una mano nella preparazione:non programmare in modo preciso un certo numero di settimane ''di carico''alternate a una ''di scarico''dove diminuire drasticamente i Km,cosa peraltro molto difficilie da applicare in modo puntuale nel concreto.Molto più importante,nell'ambito di ogni settimana,alternare delle sedute più di carico ad altre più di scarico in modo da assorbire i lavori svolti,mantenendo sempre comunque sufficientemente solida la resistenza aerobica di base.Lo scarico verrà fatto in forma soft in occasione di gare ritenute di importanza non elevata,e in forma più drastica in occasione di gare ritenute di importanza più elevata(come certamente avverrà nel tuo caso,ad esempio,prossimamente in occasione della Maratona di Reggio Emilia.)
Tornando sulla Maratona di Firenze,certamente ammiro anch'io Said Boudalia,però ammiro meno come ha impostato la Maratona odierna.Su Saji non ho elementi per esprimermi,non lo conosco per nulla,non so che tempi faceva nelle stagioni precedenti,che tempi ha sulle distanze più brevi,ecc.Magari provo a informarmi un pò...
Posso però dire che nel gruppo di testa era uno dei pochi a cercare di correre in modo più regolare e questo lo ha premiato.Ho notato anche per lui una corsa molto elastica a vedersi,forse troppo per un maratoneta...
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