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Un Sogno Ad Occhi Aperti...

sabato 1 agosto 2009

Adidas Eyewear: Estate 2009 - Adizero L/S con lente LST Vario, Protetti in maniera Intelligente

Il sole, la nostra energia, la nostra vita.
Senza il sole non esisterebbe alcun organismo vivente, non esisterebbe la Vita.

Per noi Esseri Umani è fondamentale: d'estate ci cambia radicalmente, ci si abbronza, si tende a rincasare tardi, ci rende sicuramente più attivi e carichi di energia e voglia di fare.

Per noi Runners il sole, in certi momenti della giornata, può anche darci parecchio fastidio.
Il sole in faccia, specie se basso ed intenso, non è molto salutare per la vista.

L'occhio umano è molto sensibile all'intensità dei raggi solari e come tutti i nostri organi interni, ha i suoi complessi meccanismi per proteggersi dall'elevata esposizione dei raggi solari: basti pensare che le pupille si dilatano più o meno intensamente a seconda della quantità di luce cui vengono irradiate.
A molti tanta luce spesso può dare fastidio, a seconda dell'ambiente in cui si va a correre.

Una pista è un luogo assolutamente aperto e "privo di scappatoie" dalla luce che spesso associata al caldo rende i lavori o le gare molto difficoltosi.
Una strada asfaltata può facilmente rifrangere i raggi proiettandoli direttamente verso il volto provocando accecamento.
Correre radenti al mare o in panorami che includono il mare (e spesso mi capita :-) è un bel problema in quanto l'acqua, per rifrazione, amplifica i raggi solari provocando anche ai meno sensibili accecamento.
Correre in mezzo ai boschi d'estate può dare fastidio per i notevoli e frequenti cambi di intensità cromatica ed esposizione alla luce a seconda se si corre sotto una boscaglia o si passa in panorami aperti.

La soluzione si conosce da decenni: proteggersi con un paio di occhiali da sole.
La tecnologia degli ultimi anni ha ovviamente migliorato e rivisto questo importante aspetto cercando di accontentare tutte le fasce di sensibilità cromatica con un unico occhiale.

Adidas nel 2009 propone un'innovazione: Adizero con Lente LST Vario.

Il modello che andrò a recensire è l'Adizero L - LST Vario Cod. a170/00 6053.

La scocca si presenta trasparente con inserti neri e logo Adidas giallo: belli questi accostamenti, ma basta osservare il catalogo online e scoprire altre combinazioni di colore.
Tutto Made in Austria, dove vengono realizzati gli occhiali da sole e da vista Adidas, distribuiti in Italia da Silhouette.

Il peso è irrilevante in quanto completamente realizzata con solidissimi materiali molto leggeri: peso 25 gr circa.
Non li senti addosso durante la corsa e sopratutto non si muovono nè scivolano in quanto i soffici, regolabili ed ampi "Nose Bridges" hanno un ottimo e delicato grip sulla pelle.
Le aste sono ergonomicamente curve e molto flessibili, è possibile regolarle su 3 livelli di inclinazione e in caso (speriamo mai) di accidentale impatto si sganciano dal corpo degli occhiali.

Ma la vera innovazione sta proprio nelle lenti.
La Lente LST Vario è una vera e propria innovazione per Adidas applicata al Running: si tratta di una speciale lente fotocromatica antigraffio che, quindi, regola il livello di protezione a seconda del cambiamento dell'intensità della luce solare.
Fin qui... l'avevano già inventata! (direbbero in molti)
Dopo un ormai quotidiano utilizzo da circa due mesi in qualunque situazione (pista, boschi, strada, ecc.) per me che raramente ho usato occhiali da sole sportivi per correre ho dovuto fermamente ricredermi.

Queste lenti, apparentemente poco protettive una volta uscite dalla propria custodia, sanno rapidamente adattarsi a qualunque cambio di luce oscurandosi perfettamente in pochi attimi se esposte a luce intensa (basti vedere l'immagine in pista).
Analogamente quando spesso mi capita di passare da zone di luce intensa a molto più ridotta (perchè ad esempio entro dentro il parco) non rimango affatto privo di visibilità e non ho bisogno di toglierli perchè si adattano rapidamente.
Il punto di forza delle lenti LST Vario è il sapersi adattare immediatamente ai repentini cambi di luminosità, cosa che non ho mai trovato in altri occhiali sportivi.

Nelle situazioni estreme, tipo ripetute in pista quando il sole è orizzontalmente rivolto verso di me al tramonto, reagiscono con un filtro eccellente (88% di assorbimento della luce, dichiarato dalla Casa tedesca) che ho riscontrato in passato solo negli occhiali specchiati che notoriamente sono i più protettivi in mercato.

Dal punto di vista del bilanciamento cromatico, la lente LST Vario a mio giudizio sa dare il meglio di se in casi di esposizione elevata alla luce solare: i colori rimangono fedeli alla realtà, seppur lievemente ammorbiditi dalla rilassante tonalità ambrata, e il contrasto viene calibrato evitandomi i fastidiosi accecamenti da superficie riflettente.
In caso di utilizzo in ambienti poco illuminati il filtro fotocromatico si riduce e il colore viene attenuato maggiormente, ma senza minimamente alterare la varietà dei colori.

Ovviamente la lente è anch'essa staccabile dal corpo e sostituibile eventualmente con un'altra analoga per il modello in possesso in quanto solidamente incastrata.

Analogamente agli altri modelli storici, gli Adizero L/S posseggono l'alloggiamento eventuale per la clip con lente graduata.

Ci sono voluti parecchi anni di studio per realizzare questa lente, tra le molteplici della gamma che Adidas propone, e Adizero L/S si inserisce come l'innovazione affiancandosi allo storico e splendido modello di occhiale per il Running già esistente, il Gazelle.

Un ottimo Upgrade, per chi ama correre d'estate con il cielo aperto e i colori vivi, quando la massa ti grida "ma-chi-te-lo-fa-fare!"
...Non sanno cosa si perdono ;-)

2 commenti:

Rocha ha detto...

Vista la mia elevata miopia (più di 6 diottrie) quello degli occhiali è un argomento che mi sta particolarmente a cuore. Quando piove opto per le lenti a contatto ma in giornate calde e assolate come queste utilizzo occhiali da sole con l'alloggiamento interno delle lenti da vista; il lato negativo di tali modelli è che alla fine il peso è considerevole, purtroppo esistono occhiali per fare sport con le lenti graduate e da sole ma il costo è veramente esorbitante (parliamo di un minimo di 500 Euro per il mio difetto di vista). Speriamo che con il passare degli anni la tecnologia porti ad un abbassamento dei prezzi in modo da agevolarne l'acquisto anche per le "talpe" come me ;-)

Filippo Lo Piccolo ha detto...

@Rocha, ti capisco benissimo: anche io sono molto miope e faccio uso delle lenti a contatto (una statua a chi le ha inventate).
La clip con lente interna è una soluzione valida ed economica per chi ha il problema di correzione del difetto visivo, anche se il campo visivo dovrebbe essere un pò limitato.
Non parliamo proprio di lenti graduate: ti "bruciano vivo" gli ottici tali sono i prezzi che vanno a chiederti.
Speriamo che si trovi davvero una valida soluzione a tale problema...

NEW YORK CITY MARATHON 2010 (Foto Podisti.net)

NEW YORK CITY MARATHON 2010 (Foto Podisti.net)
PRONTI A PARTIRE...