Cosenza, 17-18 aprile.
La mia squadra è ormai ridotta ai minimi termini.
E' stata una settimana intensa, questa ultima scorsa, ed ero d'accordo con la Società che per vincere un Titolo Regionale a Squadre non fosse necessaria la mia presenza, dando per scontato il contributo dei più forti atleti calabresi nostri tesserati.
In più non è stato semplicissimo recuperare dagli sforzi del recente 10.000m di Reggio Calabria ed in funzione di impegni futuri volevo evitarmi ulteriori sforzi in vista di una "calda" estate.
Eravamo rimasti con gli infortuni dei nostri elementi di punta...
Ad aggravare la situazione anche lo stop inaspettato del nostro keniano Bii Kiprono, atteso protagonista sulle strade cosentine...
A quel punto rientravo disponibile per la Società...
Al venerdì 16 Francesco Cuzzocrea, uno dei più forti mezzofondisti calabresi in circolazione ed in ripresa dopo un discreto 32'30" all'ultimo 10.000m in pista corso, da forfait per dolore al polpaccio, lo stesso che lo attanaglia da un anno circa(!).
Era sabato mattino, il D.T. Piricò aveva ormai rinunciato al Titolo di Mezza Maratona, quando trova disponibili gli ultimi due atleti rimasti...
E così si forma il "Trio della Disperazione": Bonaddio - Lo Piccolo - Monti.
Armato di ottimismo, dunque, era destino che dovessi gareggiare quest'ultima domenica!
In settimana non mi ero risparmiato...
Lunedì 12 subito un richiamo leggero di forza con diversi esercizi anche a carico naturale.
Inevitabili gli indolenzimenti nei giorni successivi...
Mercoledì 14 viene la volta delle salite: dovevano essere Ambassador ma per motivi personali e di tempo declino su Scala Vecchia Monte Pellegrino: 8 x 500m (R. discesa circa 2'30").
Terrificanti per impegno fisico queste salita, lunga e pendente, eppure corsa con molta disinvoltura nonostante il carico sulle gambe.
Il risultato è davvero positivo in quanto non ho mai ceduto nettamente e ho dimostrato ancora una volta che non mi preoccupa più nessuna prova:
2'07" - 2'07" - 2'08" - 2'08" - 2'10" - 2'14" - 2'13" - 2'06".
Il 1.000m a seguire non riesco a farlo in pista ma la proiezione finale parla di un impietoso 2'57".
Più di questo, dopo tanto faticare, va benissimo.
Venerdì 16, inaspettatamente, coincide il mio lavoro con quello dei mezzofondisti del CUS Palermo.
Il volume chilometrico era identico, con il Coach presente allo Stadio siamo d'accordo nel buttarci nella mischia degli uomini di Polizzi: 8 x 1.000m (R.3)
Niente scarpe chiodate, solo le Adizero Adios per non stressare troppo la caviglia ancora dolorante.
Partiamo in 6, restiamo alla fine in 2: io e Luca Tocco.
I ritmi sono davvero alti e sempre ben scanditi con grande spirito di collaborazione.
Tanta fatica ma nello stesso tempo tanto divertimento nei recuperi, parole di sprone per gli altri, a caricare me e tutti i presenti anche non attivi del bordo Pista.
La quiete resta in me salda, anche a 2'50"/Km, osservando dall'esterno ragazzi più giovani di me anche di 10 anni agitarsi, sprintare, sprecare energie preziose da preservare invero nel finale: esattamente ciò che facevo anch'io alla stessa età...
Le prime 7 prove vanno via perdendo per strada qualche atleta:
2'51".3 - 2'54".4 - 2'50".5 - 2'52".8 - 2'51".3 - 2'52".8 - 2'51".0
Il Coach si svincola nel finale e si gode la parte migliore; felipe mi osserva rammentando quanto fossero belli i tempi delle scarpe con i chiodi ma poi deve scappare via...
Rimaniamo in due, come detto: "E' la zampata finale" grido a Luca.
Luca, stanco dopo tanta collaborazione mi chiede di tirare e mi faccio avanti.
Con tanta tranquillità e rilassatezza realizzo un inaspettato 2'46".8 facile facile.
Le urla di incitamento del Coach erano anni che non le sentivo più :-)
Per Luca un onorevole 2'53" a coronamento di un'ottima collaborazione fattiva.
Poco tempo di recuperare e via per Cosenza.
Al via di domenica 18 diversi nomi di rilievo: Denis Curzi (Carabinieri), Giovanni Ruggiero (Forestale) e Luigi La Bella (C.S. Esercito).
Partenza, Montalto Scalo, frazione di Montalto Uffugo (CS).
L'obiettivo del Violettaclub di vincere il Titolo Regionale Assoluto di squadra era anche il mio, senza dare troppo peso al risultato cronometrico.
Fatto sta che subito dopo il via, dopo pochi chilometri si forma un quintetto con oltre i tre protagonisti, il sottoscritto e Antonio Bruno (Libertas Lamezia Terme).
Bruno si stacca attorno il 7°K e perde quei metri che lo distanzieranno definitivamente.
Diventa, quindi un "affare a quattro" con me presente a collaborare nell'avanzata verso Cosenza.
Mezza Maratona molto impegnativa muscolarmente, ricca di saliscendi, rettilinei in leggera pendenza e curve a gomito verso impegnativi cavalcavia; il tutto attraversando diversi comuni coinvolti nella manifestazione.
In più, il responso di diversi Garmin parla di circa 200 - 300m in più percorsi...
La gara procede ad un ritmo molto sopportabile e senza grossi stress e si risolve solo all'ultimo K con un deciso allungo di Denis che viene seguito da Ruggiero.
Da dietro inseguo con La Bella che prova a ricucire lo strappo, ma alla fine la classifica risulta già scritta con una bella volata e quattro atleti nell'arco di pochi secondi:
http://www.fidalcalabria.it/sigma/2010_04_18CorsaAreaUrbana/Index.htm
1 - Denis Curzi (C.S. Carabinieri Bologna) - 1h 11' 54"
2 - Giovanni Ruggiero (C.S. Forestale Rieti) - 1h 11'56"
3 - Luigi La Bella (C.S. Esercito Roma) - 1h 11' 59"
4 - Filippo Lo Piccolo (Violettaclub Lamezia Terme) - 1h 12' 00"
5 - Antonio Bruno (Libertas Lamezia Terme) - 1h 14' 08"
...
11 - Giuseppe Sestito (Violettaclub Lamezia Terme) (MM50) - 1h 18' 37"
14 - Gianluca Bonaddio (Violettaclub Lamezia Terme) - 1h 20' 33"
26 - Francesco Monti (Violettaclub Lamezia Terme) - 1h 24' 25"
Il tutto sotto gli occhi vigili del Grande Campione Maurizio Leone, cui gli auguro un ruolo da protagonista per le future leve dell'atletica Calabrese.
Un uomo che ha molto da insegnare ai giovani!
Riusciamo a vincere il Titolo Regionale Assoluto, con gli ultimi superstiti rimasti...
Il pensiero resta rivolto a chi, per ora, è in "infermeria" a risolvere i propri problemi fisici.
Capiterà anche a me di fermarmi prima o poi, e sono certo che lo spirito di collaborazione della Squadra ci porterà sempre ai vertici, in Calabria e speriamo anche in Italia.
Tutto si dirige verso il Campionato Italiano di Mezza Maratona del 30 Maggio.
I riscontri in pista, invece, mi dicono che un 5.000m come si deve andrà rischiato.
Pronto a tutto, serenamente, ormai correre è solo un piacere; i veri problemi della Vita sono altri!
(Ringrazio Mileto Marathon per le foto dell'evento Mezza Maratona di Cosenza).
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12 ore fa
28 commenti:
fammi capire, dopo una settimana del genere hai tenuto testa agli altri fino alla fine?!!
non ho parole poi per quell'ultimo mille in pista!
sei troppo forte dai!
dopo quell'8x1000, devi scendere abbondantemente sotto i 15 nei 5000...
luciano er califfo.
Sempre tenace e cattivissimo ..farai bene anche in pista.
Bravo Filippo, hai corso agli stessi livelli di atleti di valore assoluto, ormai sei definitivamente nell'elite dei migliori in Italia. Complimenti anche per il titolo regionale a squadre, adesso potete punntare al campionato italiano ! Una domanda: vedo che utilizzi le ripetute in salita, credi che possano essere utili anche per gli amatori scarsi come me che preparano la mezza con l'obiettivo cronometrico attorno all'ora e 26' ?
io l ho sempre detto..........sei un grande..
complimenti :))))))
Prevedo nuovi PB nella "calda" estate !
P.s. 8x1000...da favola....
durante l'ormai famoso 8*1000 in compagnia di giovani virgulti, con il tuo coach abbiamo avuto modo di osservare numerosi aspetti: è uno spettacolo vedere correre in quel modo. riguardo alla mezza, che dire? si vede che ti piace "corricchiare" in buona compagnia...
complimenti filippo , sei un grande
te la sei giocata fino in fondo, praticamente pari merito!
@Albe, in pista tutto gira abbastanza bene, con naturalezza.
Nella mezza maratona di Cosenza il ritmo non era molto tirato e sono riuscito a stare con i primi fino all'ultimo.
Tutto qua, quando in pista farò un tempo degno da essere definito "forte" ne riparleremo :-)
@Er Califfo, si è vero.
Piazzare qualche altro lavoro interessante come questo per assorbire questi ritmi ed il sotto 15' si farà.
Quanto sotto non starà a me deciderlo, senza fretta!
@Gian Carlo, tenace sempre, cattivissimo solo con le scarpe da corsa, nella vita sono tutt'altra persona :-)
@Rocha, grazie, purtroppo la Società non andrà bene ai prossimi Campionati Italiani di Mezza Maratona perchè ancora gli infortuni non sono stati recuperati dai diversi atleti...
Le ripetute in salita vanno sempre bene, come base per iniziare la preparazione verso un obiettivo.
Normalmente si eseguono allenamenti di potenziamento in salita (brevi inizialmente, per poi allungare) a distanza di un mese e mezzo circa dall'evento che può essere per te la mezza maratona.
Per circa tre settimane puoi correre i seguenti lavori (uno a settimana):
- 12 x 100m (R.2') + 1.000m forte
- 10 x 300m (R.2') + 2.000m forte
- 8 x 500m (R.3') + 2.000m forte
Il lavoro finale serve a trasformare l'impegno muscolare in salita.
Durante la settimana dovrai poi inserire altri lavori come le ripetute lunghe o un medio (vedi gara domenicale).
Superata questa fase (assorbiti i dolori muscolari derivanti) ci si concentrerà sui lavori specifici sulla distanza da correre.
E' sempre così, questo è il passaporto per non infortunarsi, avere delle basi solide su cui lavorare.
@Francescarun, grazie, gentilissima :-D
@Diego, sarà bollente questa estate, almeno spero!
Sempre più a mio agio su questi ritmi, durasse sempre così!
@felipe, l'incitamento del Coach, l'urlo contrapposto a quello del Coach del CUS PA, il suo fischio ai 150 dalla fine... ma quanto tempo era che non sentivo questa melodia?
Eppure, anni fa quando arrivavo spremuto come un "limione" non riuscivo ad apprezzare tutto questo, come la volta scorsa, in completo relax nella mente e nel fisico!
@Lello, benvenuto!
Grazie anche a te, l'agonismo è duro, costa sacrifici ma ogni tanto ti regala belle emozioni :-)
@Tosto, si, diciamo che vorrei giocarmela fino all'ultimo anche quando si combatterà con tempi attorno ad 1h06'.
Ci arrivassi il valore sarebbe molto più alto!
Grazie Filippo, molto gentile come sempre. Proverò ad impostare questi lavori nel mese di Maggio in vista della mezza maratona del Garda.
terrò presente anch'io le dritte date a Rocha..posso?! si? grazie pippo!
ciao Filippo, volevo dirti un grazie di cuore per le belle emozioni che a cs ci hai regalato...e' veramente bello tagliare il traguardo e trovare un atleta di rilievo come te, pronto a stringerti la mano e a regalarti un sorriso...sei un atleta ed una persona speciale.......Rossella
@Rocha e Albe, seguite i miei consigli... dosando bene le forze e senza strafare!
Credetemi, sono due anni che faccio così e poco alla volta i risultati si vedono!
@Rossella, hai sempre le parole giuste per farmi arrossire...
Da sempre cerco di fare del mio meglio, forse adesso mi riesce con un sorriso in più ed uno sforzo in meno, ed è quello che avrei dovuto fare nella mia lunga permanenza a Lamezia Terme, che mi ha insegnato molte cose, grazie!
Ciao Filippo,riguardo al cds assoluto di corsa 2010,che è certamente uno dei tuoi obiettivi e degli obiettivi della tua squadra,non ho ben capito come,dove e quando si terrà la prova dei 10000 su strada.Puoi chiarirmi le idee al riguardo?
Ciao Daniele.
E' molto semplice: basta che vai sul sito della Fidal Nazionale e clicchi su "Calendario".
Il 12 settembre è fissata la prova dei 10K su strada che si svolgerà a Pordenone.
Ma è molto lontano...
ciao Filippo,
a metà settembre ho come obiettivo una gara di 10km su strada e vorrei prepararla al meglio, come mi hai gentilmente spiegato.
Ho un dubbio ..nelle prime 3 settimane dove ci sono le salite di potenziamento e le RL o Medio o Gara i lavori di qualità sono solo 2?
e poi successivamente è meglio buttarsi sulle rip brevi e medie?
mantenendo sempre il medio o il progressivo e qualche LL?
Scusa se mi sono permesso e su un post più vecchio ma ti trovo così disponibile che ne ho approfittato...
Grazie
P.S. Se vuoi darmi qualche dritta o spiegazione puoi scrivermi tranquillamente alla mia mail enrico.fiorucci@italstampi.com
@Albe, premetto che "prometto" di scriverti una e-mail più dettagliata così sai anche il mio indirizzo di posta elettronica.
Il discorso sui lavori di qualità sta a te capirlo quanto puoi farne in settimana.
Già fare 3 lavori a settimana a me non sempre riesce!
Ovvio che poi compenso con dei lunghi di qualità a ritmo più alto (quando riesco a fare solo 2 lavori)!
Considera che questo è un periodo caldo e che si recupera meno a livello organico, in più nella prima fase potenziante ti troverai a fronteggiare molti dolori sparsi e questo rende difficile la corsa.
Posso intanto consigliarti, dopo la fase di carico, di non buttarti subito a fare lavori veloci (rip. 300-600 evitale) ma iniziare proprio con dei 1.000-2.000m o dei fartlek (tipo il classico 1.000m-600m-400m R.400m da ripetere 3-4 volte).
Poi, abituato alla pista (o comunque a ritmi sostenuti) inizierai a inserire pian piano qualche lavoro breve ed intenso per acquisire velocità ed alternarlo alle prove di ritmi (come gli 8 o 10 x 1.000m R.2').
Un buon lungo da 1h 20' la domenica ricorda che male non fa!
Impostalo iniziando tranquillo e curando il finale in progressione.
Caldo permettendo!
Grazie per gli utili consigli ..come al solito sei molto diponibile!
Ti assicuro che la prossima gara a metà settembre la preparo basandomi sulle tue dritte e non amando particolarmente correre in pista il fartlek lo farò per strada e a tempo ..tipo 3'-2'-1' rec 1' x 3/4 volte..
cia e grazie ancora
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