41° New York City Marathon - 20° Posto Assoluto - 1° Europeo

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Un Sogno Ad Occhi Aperti...

martedì 23 settembre 2008

Trofeo Podistico Maria S.S. Ammalati - Misterbianco (CT) - Farsi scappare l'Unicorno

Si può piangere quando realizzi per l'ennesima volta la più bella prestazione su strada dell'anno (e quindi nel mio caso in assoluto)?
La risposta è: SI! E' possibile :-(

In realtà non ho pianto (se si piange per queste cose, addio mondo!) ma questa è l'ennesima piccola grande delusione. La cosa che mi lascia sereno è che se avrò saggezza ne arriveranno altre occasioni simili :-)

Misterbianco per me rappresenta una gara interessante, particolare nel suo genere: un giro parecchio breve rispetto alle altre corse su strada: 770m da ripetere per ben 13 volte. Mancavo dal 2006, per le note vicissitudini calabresi e il personale l'avevo siglato proprio quell'anno: 33'22". Il tracciato è di media difficoltà: un quadrilatero con metà a salire leggermente e metà a scendere più ripido. Se lo fai 13 volte ti resta nelle gambe, garantito.
La vicinanza con la maratona di Carpi mi porta a presentarmi non in condizioni da potermi esprimere al meglio.

In settimana, giovedì, ho realizzato il fartlek più forte della mia vita completamente da solo e, come è oramai consuetudine e tradizione, corso sulle strade del Velodromo-Via dell'Olimpo, completamente piatta (o quasi), misurata da me con la rullina metrica a piedi!!! (altro che GPS! - Ci ho impegnato una mattinata) per un totale di 8,5 Km spaccati al giro.
Insomma, esco alle 17:00 dal lavoro, vado allo Stadio, parcheggio, mi riscaldo, pronto alle 18:10 termino l'allenamento alle 19:20 - fa buio - PRECISO!
2x3000m, 3x2000m, 3x1000m, R.1000m (tra 3'30" e 3'50") in:
9'16" - 9'25" - 6'18" - 6'19" - 6'26" - 3'07" - 3'16" (in leggera salita e con vento contro) - 2'56".
Media totale: 3'18.9/Km - passaggio al Km 21: 1h09'59" (manco per farlo).
Chiaramente niente scarico, venerdì doppio 1h + 1h e sabato mattina io e il Coach decidiamo di aggiungerci un lavoro di 1.000m (ma non in pista) per rendere efficace il week-end.
Quindi non proprio il massimo per Misterbianco.

In realtà la mattina avevo già un fastidio muscolare in zona laterale interna al ginocchio ma non mi sono tirato indietro e ho corso anche perchè dopo un buon riscaldamento non avvertivo più niente. Ne ho fatti talmente tanti di 'sti 1.000m, con Recupero 1' da morire...

L'ultimo l'ho voluto fare in pista proprio per saggiare esattamente il ritmo cui andavo, ma mi sentivo davvero fiacco, o come si dice a Palermo, "Per la Pressa!!".

Beh, confortante il risultato: 3'10" e mai guardato il cronometro durante.
Gli altri erano andati più o meno a quell'andatura lì.Torno a casa, mangio e mi affosso a letto h 11:00. Un paio di orette e pronti a partire per Misterbianco.
Viaggetto lungo, questa volta non guido io e si sta in buona compagnia.

Giunti sul campo di gara ecco i massimi pretendenti: un sacco sacco sacco di atleti fortissimi!
La start list totale presentava ben 52 atleti, ma solo 20 si classificheranno.
Meucci, Pertile, Andriani, Di Cecco, Boudalia, Floriani, D'Ambrosio, Iannelli (Forza sempre Fiamme Azzurre!), i soliti Zakayo Biwott e Kisri, i siciliani Modica, Interrante, Daidone, Copia, Fortino, Cannata e mi ci metto pure io.
Certo, con la massima serenità, ero proprio spacciato qua!

Di tutte le gare che corro difficilmente ricordo ogni minimo particolare, mi rimangono soltanto i dettagli più importanti. Ricordo da sempre di Misterbianco la premiazione: una fastosa aula/teatro con tanto di trofei ben in vista dove da sempre ci siamo cambiati (Eh, si!). In particolare per noi siciliani qui è istituito il Trofeo Zarcone, per me un qualcosa di inarrivabile, come l'Unicorno, la Ford Mustang Eleonor di "Fuori in 60 Secondi"; premio vinto in un passato recente dai grandissimi campioni Modica, Ingargiola, Vincenti.

Come ospite d'onore singolare apparizione della Medaglia d'oro Olimpica Alex Schwarzer attorniato da un pubblico parecchio caloroso per questo ragazzo davvero dai modi composti. Chiaramente sarà lui ad essere lo starter.

La partenza inizia a buon ritmo ma lo reggo. Tra l'altro si danno sfogo in tanti più outsiders di me. Queste sfuriate durano 4 giri al ritmo di circa 2'27" prima di regredire. Io resto li, non sono impiccato, ma sempre ultimo nel gruppone che man mano va sgranando.
La sferzata come detto avviene al 5° giro quando gli stranieri cambiano (guidati da Kisri e Boudalia) e si passa in 2'19". Io non ce la faccio e passo in 2'22". Più di così...

Degli italiani vanno via Meucci, Pertile e Di Cecco.

Io provo a rimontare D'Ambrosio, faccio fatica ancora per il cambio e da dietro rinviene e mi passa Andriani. "Ci sta, ci sta!", ho pensato.
Nonostante tutto nella salitella li rimonto entrambi e rimaniamo in 3.
Un paio di giri dopo la sorpresa: Andriani si stacca e rimango solo con D'Ambrosio.
Il ritmo resta costante sui 2'28"-2'30" e corro facilmente. Da dietro sento incitare. Lo speaker non aiuta, non commenta adeguatamente per noi "poveri staccati" ma deduco che altri non sono molto lontani.
Tutto procede per il meglio e i giri passano alla svelta.
Ne mancano 5 quando realizzo che... sono io il 1° siciliano! "WOW! Devo solo scarrozzarmi all'arrivo, se ho le forze aumento il ritmo alla fine".
Infatti, se "Avessi avuto le forze"...

I mille non si fanno sentire molto sulle gambe ma chiaramente non sono fresche.
D'Ambrosio avverte il pericolo e a 3 giri aumenta di poco il ritmo e io sento la fatica.
Mi giro e guardo il sopraggiungere di una sagoma azzurra: è Cannata!
"Sono fritto, ormai mi prende, probabilità zero con lui in volata"
La fatica ormai la sento forte, il penultimo giro è 2'30" ma lo soffro.
Cannata aspetta ormai l'ultimo giro e l'ultima salita per sferrare l'attacco, proprio come ha fatto l'etiope Dereja Tadesse Girma con Meucci e compagnia per andare a vincere.
Con le ottime capacità che ha non ci mette molto a regolare tutti in volata.
Ricordo bene quest'ultimo giro e l'ultima discesa: impotente di reagire all'attacco, anzi P-I-A-N-T-A-T-O, vedo andare via D'Ambrosio e Cannata e con lui l'Unicorno, poi sono anche passato da Iannelli, sullo sfondo solo Zakayo visibile... Ultimo giro 2'31", stanco davvero.

Arrivo. 32'09". 11° assoluto, 2° siciliano.

Dietro arrivano i grossi calibri, ma lascio parlare la classifica:

1 - DEREJA TADESSE GIRMA - ETIOPIA - 30'32"
2 - MEUCCI DANIELE - C.S. ESERCITO - 30'40"
3 - KISRI RACHID - MAROCCO - 30'47"
4 - DI CECCO ALBERICO - C.S. CARABINIERI - 30'52"
5 - PERTILE RUGGERO - ASSINDUSTRIA SPORT PADOVA - 30'55"
6 - BOUDALIA SAID - ATL. DOLOMITI BELLUNO - 31'04"
7 - BIWOTT ZAKAYO KIPSANG - ATL. SALUZZO - 31'53"
8 - CANNATA LORENZO - C.S. AERONAUTICA - 31'56"
9 - D'AMBROSIO DOMENICO - C.S. CARABINIERI - 31'58"
10 - IANNELLI ANGELO - G.S. FIAMME AZZURRE - 32'01"
11 - LO PICCOLO FILIPPO - VIOLETTACLUB - 32'09"
12 - ANDRIANI OTTAVIANO - G.S. FIAMME ORO PADOVA - 32'33"
13 - LAALAMI CHERKAOUI - G.S. AMLETO MONTI - 32'34"
14 - FORTINO GIOVANNI - LIBERTAS SCICLI - 32'36"
15 - FLORIANI YURI - G.A. FIAMME GIALLE - 32'49"
16 - COPIA ENZO - POL. APB - 32'50"
17 - NICOSIA SALVATORE - G.S. AMLETO MONTI - 32'54"
18 - INTERRANTE CALOGERO - G.S. 5 TORRI TRAPANI - 33'29"
19 - MODICA VINCENZO - GROTTINI TEAM - 33'51"
20 - DAIDONE ROSARIO - CUS PALERMO - 34'02"

Per concludere: mi sono migliorato di tantissimo, pur avendo un carico davvero probante nelle gambe, ritengo questa sia la gara più tirata in assoluto proprio vicino alla Maratona di Carpi. ma...

Il gruppo tendini vicino al ginocchio fa male, sono parecchio preoccupato anche perchè la settimana dal 22 al 28 settembre sarà l'ultima pesante.
Era impensabile, ma stavo per vincere il mitico Trofeo Zarcone... Ero triste alla premiazione ma ha vinto un ragazzo che merita. Complimenti Lorenzo! Come ricordo mi rimane la foto con lui.

Ho molto da pensare, ma resto sereno, se i tendini dovessero farmi male ancora mi fermerò immediatamente. Ormai manca poco.

Una cosa è certa, Unicorno, il prossimo anno verrò a cercarti!

3 commenti:

Mic ha detto...

complimenti, Filippo, vai come un treno! Conosco il valore di Budhalia (sta dalle mie parti) e poi fa un certo che, leggere la classifica davanti a te: "Eritrea, Fiamme gialle, esercito, ecc." Spero che l'acciacco al ginocchio sia una cosa da poco e veloce a smaltirsi. Leggendo il tuo post e i tuoi allenamenti sono stato combattuto tra 2 diverse idee: prima mi ha dato un grande stimolo x darci dentro coi miei allenamenti, rubando qualche dritta, poi ha prevalso l'idea di continuare a scaricare un pò questa settimana. Ti faccio un in bocca al lupo.

Filippo Lo Piccolo ha detto...

Grazie, in fondo per quest'anno non avrei da lamentarmi, potrei dare ampia sufficienza alla stagione fin qui disputata, ma queste gare su strada non producono risultati validi.
Il tendine come previsto ha smesso di farmi male già da ieri e l'infiammazione si sta riducendo. Con cautela oggi pomeriggio riprendo, poi posterò il risultato.
Certo che stare a riposo malissimo non fa, ma l'inattività è deleteria!
Mi sento proprio diverso, spero che in un paio di giorni torni tutto normale.
Se hai motivazioni dai tutto sempre negli allenamenti e carica oggi, domani, dopodomani... Non mi sorprende che qualcosa sia andata storto.
Non ho più corso un lungo lento (nel senso della parola) quasi più...

GIAN CARLO ha detto...

Di solito correre gli ultimi km impiccati in chiave maratona non è il massimo, ma l'occasione era troppo ghiotta e tu sei al tuo top, quindi come potevi gestirti.
Nella mia mediocrità domenica prossima ho lo stesso problema, vado a fare 10km a Colonna, dove vorrei far bene. Ma se scarico per far bene la gara perdo l'occasione per fare un buon allenamento per la 42.
Ormai per te è fatta, goditi il personale su quella gara, recupera muscolarmente e il tappeto di Carpi ti sorriderà

NEW YORK CITY MARATHON 2010 (Foto Podisti.net)

NEW YORK CITY MARATHON 2010 (Foto Podisti.net)
PRONTI A PARTIRE...