41° New York City Marathon - 20° Posto Assoluto - 1° Europeo

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Un Sogno Ad Occhi Aperti...

mercoledì 7 ottobre 2009

Per un Pugno di Kmetri

E' la settimana di scarico.

Ormai è tutto pronto, quello che è stato realizzato in allenamento sarà restituito in gara.
Ed è per questo che sono un poco perplesso...

Come negli assolati film Western, questa ultima settimana sta regalando un nuovo picco di alte temperature e di elevatissima umidità.
A questo punto mi chiedo: "Non è che saranno i Kmetri a prendere a pugni me?"

Tutta l'intera preparazione è andata non linearmente, non come volevo.
Troppo poche le volte in cui sono riuscito a correre come si doveva, limitato dalle grandi sudate rasenti la disidratazione.

Le ho provate tutte, ho accumulato altra esperienza: mai mi ero ridotto a dover rinunciare a così tanti lavori, agosto non sarà mai più affrontato per le lunghe distanze.
Gli altri anni mi ero sempre salvato più o meno bene, questa volta il clima non ha avuto pietà.

Come ben sappiamo agosto è stato dirottato verso le gare su strada e Kmetri di lungo; impossibile realizzare due lavori nello stesso giorno, e questo era uno dei miei cavalli (destrieri) di battaglia...
Quando ho optato nel fare due lavori per due giorni di seguito qualcosa di buono è uscito, ma mai niente di esaltante.

Nel dettaglio tutto ciò che è stato fatto nell'ultimo mese e mezzo, come promemoria per i prossimi anni:

- Il 31 agosto chiude il mese con una 2h dopo la gara a Villaggio Mancuso non priva di crisi nell'ultima mezz'ora: quel bel fresco andato via e ritorno alla dura, calda realtà.

- 03 settembre: dopo vani tentativi di ripresa, frastornato dagli allenamenti in solitaria, mi butto dentro al gruppo degli amatori top e corro con loro 50' di fartlek 4 x (3' forte + 2' forte) (R.1'30" corsa): contenti loro, rincuorato io nel notare come spingessero bene i piedi in Favorita.

- 05-06 settembre: ricordo benissimo il tentativo andato fallito di correre 1h + salita di Montepellegrino al sabato mattina. Una follia con quelle temperature...
Riesco a doppiare in questi due giorni e la domenica riprovo coscienziosamente 30' + salita: il corpo non dava altra autonomia che questa...
Nessun grande risultato...

- 07 settembre: iniziano le prime piogge, il primo fresco e mi butto a testa bassa sulle 2h di lungo: finalmente riesco a trovare i ritmi consoni: il solito 3'45"/50" e finale 3'45" costante.

- 09 settembre: il fartlek da 20K sotto la pioggia ben realizzato (e raccontato)

- 11 settembre: lungo e Gara su strada (Misterbianco) e più di così non sono mai riuscito a fare purtroppo...

- 12 settembre: potenziamento leggero (l'ultimo) + 20' lungo forte (dovevano essere ripetute mah... che caldo era tornato?) al mattino e garetta (Montemaggiore Belsito) interpretata come fartlek con ritmo forte ad ogni salita al pomeriggio.

- 14 settembre: le 2h 30' di lungo: sotto la pioggia finalmente non si soffre l'afa ma in Sicilia tutte le piogge cadute sono state più o meno devastanti, per cui: lunghissimo zavorrato!

- 16 settembre: il coach mi affida nuovamente la 1h di lungo + salita: questa volta riesco a realizzare l'opera grazie alla temperatura rimasta mite, ma crono della salita non fa certo fare salti di gioia: non sono pochi i secondi di distacco dal mio personale...

- 18 settembre: Il coach osa, io no. Niente doppio lavoro ma doppio con 50' di lungo la mattina.
Al pomeriggio la giornata è piovosa, triste, e questo mi mette serenità.
Riesco a realizzare un bel lavoro tra pista e anello esterno dello Stadio: 3x2.140m + 3x1000m + 6x500m. Corro bene, sempre in spinta e la pioggia che cade finemente come un nebulizzatore.
I 2K a circa 3'06"; i 1.000m a 3'04" e i 500m in 1'26" circa.
Alla fine strizzatissimo ma contento.

- 20 settembre: il momento della verità.
Io e Francesco non ci siamo mai allenati insieme per la maratona.
Dopo quest'estate a suon di giri in pista non potevamo restare senza un maxi impegno comune.
Questa volta vado verso le coste di Cefalù e lo scenario della Statale per S.Stefano di Camastra è il luogo ideale per un medio mosso ma spettacolare.
Sulla lingua di asfalto scorriamo una dopo l'altra le morbide e quiete curve di un'ultima domenica di estate ormai avara di turisti forse stufi di prendere sole e bagnarsi al mare.
Ci diamo il cambio ogni 10' regolari.
Purtroppo la giornata torna serena e porta con se il sole sempre caldo.
Poche gocce d'acqua da fontanelle non mi aiutano a reggere lo stress e una crisi di stomaco mi porta a fermarmi vicino alla fine posta al K27,2.
Per me solamente 24,9 K e tanta perplessità. L'attacco intestinale mi mette al tappeto.
Francesco pennella la strada con assoluta gestione del passo e per entrambi il ritmo di 3'25"/Km va ben oltre le migliori aspettative.
Anche questa volta l'azione di featuring collaudata restituisce i suoi frutti :-)
Resto soddisfatto di un week-end più che impegnativo, il picco della preparazione è toccato.

- 23 settembre piove ancora, e questa volta sono diversi giorni che Palermo è nel caos a causa di questi nubifragi violenti.
Mi spettano 25 x 400m R.1' in Pista e il tempo non dice nulla di buono.
Anzi si! Non fa caldo!
Riesco a correre molto bene, rilassato e in spinta, che piova o non piova.
Oltre le migliori aspettative con una bella media tra i 68" e i 69" e l'ultimo in 65".2 con gli UFO gialli a dare un tocco di colore ad una grigia (meteorologicamente parlando) giornata ;-)
Se ero in compagnia che avrei combinato??

-Dal 25 settembre all'01 ottobre non riesco a combinare più nulla: stato catatonico, mi sento sempre stanco e digerisco male. Tutto inizia con il rinunciare all'ultimo grosso lavoro, un fartlek da 27K al sabato che non riuscirò più a realizzare.
Probabilmente un'indisposizione intestinale la causa di tutto (assurdo: come mai più temporeggiavo più non andavo nemmeno a spinta?) e il ritorno delle belle giornate con il sole sempre a fare implacabilmente il suo dovere.

Mi riprendo successivamente ed anche bene ma l'ultimo lavoro non si riesce a fare: tornano le piogge, riesco a realizzare un fartlek giorno 02 ottobre da 50' in Villetta ma non faccio altro che accumulare acqua, fango, pozzanghere e ritmi appesantiti da questi fenomeni meteorici...
Si conclude mestamente questa preparazione fatta di molti bassi e di pochi alti...

- 04 ottobre: spinto da più canali (se non fosse stato per l'A.P. non mi sarei mica mosso!) mi schiero calmamente alla partenza della 2° Mezza Maratona del Mare, da Sferracavallo a Isola delle Femmine, splendide località di mare e di pesca nei dintorni di Palermo.
Le foto documentano l'intera esperienza (Palermo turisticamente è sempre da scoprire :-) ma non mi permetto di fare altro che un lungo poco meno che tirato con un primo 3K in 10'08" per poi adagiarmi su un comodo 3'30" di media finale.
Provo le sensazioni mattutine, mi adeguo ai bioritmi che troverò questa domenica ma il caldo impressionante stava facendo anche me vittima.
All'arrivo ero un poco frastornato, i 30°C si saranno superati con certezza.

Poi... se alla fine hanno fatto correre 19,5 Km a me (e forse qualcun'altro) e 18,3 Km a tutti gli altri podisti... che importa?
Chi è arrivato primo sul traguardo (secondo i chip non io!!!) risulta il vincitore della gara...
Ma si! sul podio due primi posti, tutti felici e contenti alle case.
Un errore di segnalazione del percorso si può commettere, pazienza; correggere la classifica evidentemente no...
Ecco perchè normalmente sono restìo a partecipare a questo tipo di manifestazioni...

Molto interessante (come sempre attendibilissimo) il sito del Trinacria Palermo che racconta con tanto di foto (che ringrazio) la manifestazione.

Ultimo lavoretto soft andato bene, ma si sa che in pista tutto ha girato bene quest'anno.
Domenica si farà sul serio.
Non scommettete su di me, piuttosto puntate qualche euro su Herminator (una costante) e un occhio al "Duca Factor", determinanti per le sorti di questa maratona.

31 commenti:

theyogi ha detto...

d'accordo allora, facciamo 100 euro su 'piazzato' ;D in bocca al lupo....

GIAN CARLO ha detto...

Partire senza favori del pronostico potebbe far bene.
Speriamo

Anonimo ha detto...

filippo, ti faccio tanti auguri.
luciano er califfo.

Anonimo ha detto...

Ciao Filippo,
ti faccio ti auguro davvero di fare una grande gara a Carpi,Domenica.So che un tuo grande sogno/obiettivo è quello di abbattere il muro delle 2h20'.Anche se leggendo quanto hai scritto non sembra che tu ne veda i presupposti per domenic,ti auguro di superarti e stupire te stesso.Seguirò in tv la gara e spero che la RAI non si fossilizzi sugli irraggiungibili africani alla testa della corsa(anche se ho letto che quest'anno ci saranno meno africani del solito)ma che dia spazio anche alla gara dei primi italiani(che a quanto so sarete tu,il trentino Hermann Achmuller,Marcello Capotosti dell'Athletic Terni ,il tuo compagno di squadra Francesco Duca).Ti saluto augurandoti un altra grande esperienza nella gara più affascinante che esista.

Daniele Uboldi ha detto...

E se domenica succedesse ciò che non ti aspetti? sai che MEGA soddisfazione!!!
Auguri Filippo!!!

Diego ha detto...

Mucha mierda !
A por ellos !!!

Anonimo ha detto...

Ecco le previsioni meteo per l'Emilia:
... pure Domenica minaccia instabilità. Verosimilmente in modo minore rispetto al giorno che l'ha preceduta, tuttavia in grado di disturbare progetti di gite ed uscite all'aperto. Le colonnine di mercurio cominceranno ad “autunneggiare” e sovente si fermeranno tra i 18 e i 23, a seconda del maltempo in atto.
Da lettore del tuo blog, abitante a Modena centro sul percorso della maratona, domenica scenderò in strada a incitarti (segni particolari: una neonata in carrozzina e un cane :-)). Intanto in bocca al lupo e... speriamo che la colonnina di mercurio sia più sui 18 che sui 23°!
Paolo (Modena)

Mic ha detto...

Allenarsi in condizioni di gran caldo è sempre difficile e rischioso: i tempi non escono ci si affaticarsi parecchio e il morale cala. L'allenamento fatto però non è mai perso. L'anno scorso a Carpi c'era abbastanza caldo...chissà che quest'anno ci siano delle buone condizioni e esca fuori una bella sorpresa. In bocca al lupo, Filippo.

Rocha ha detto...

Questo pessimismo non è da te ... Forza Filippo !!!

Filippo Lo Piccolo ha detto...

Per tutti: grazie di cuore e se non vi commento per ora è perchè sono indaffaratissimo!

Filippo Lo Piccolo ha detto...

@The Yogi, a te la crisi non t'ha colpito, eh ;-)
Io comunque un eurino su di me lo punto sempre.
Non ho un allevamento, ma qualche coniglietto ogni tanto lo faccio uscire dal cilindro :-)

@Gian Carlo, fino alla mezza ci sarò, alla 25 ci spero, poi la verità: non so quale potrà essere, brutta sensazione...

@Er Califfo, grazie Master Coach!

@Daniele 91, confido nel trovare qualche bianco magari dell'est non troppo in forma... Comunque già ci siamo coordinati per telefono o per SMS e vedrai che comunque il gruppetto Capotosti - Lo Piccolo - Duca - Achmuller si metterà di impegno.
Magari qualche inquadraturina della RAI farebbe felice non solo me ma i pochi tifosi che mi ritrovo ;-)

@Dani, quello è il coniglio, magari giallo come le Adios (quest'anno è tutto giallo!)

@Diego, un altro finale come Treviso sarebbe un sogno, e sai bene cosa ho fatto all'arrivo X-)

@Ciao Paolo! Che piacere accoglierti!
Forse sei uno dei tanti che non riusciva a scrivere commenti da anonimo (bella svista, meno male me ne sono accorto).
Grazie per la segnalazione e per la buona notizia!
La prima ora è sempre fresca in ogni caso; il problema sta nella seconda ora di gara.
E se il cielo fosse ben carico di nubi... speriamo!
Non garantisco niente ma se me ne accorgo ti farò un cenno: lo faccio sempre in gara :-)

@Mic, dici bene, non mi do per vinto ma sono vulnerabile al caldo per le lunghissime distanze, c'è poco da fare.
Tra me e Duca per esempio c'è un abisso in termini di termoregolazione e questo mi fa un poco rabbia perchè è troppo esagerata la mia tendenza: bastano pochi minuti di gara e sono già completamente strizzato quando lui ancora è fresco fresco...

@Rocha, non vuole essere pessimismo ma le armi migliori per presentarti ad una maratona sono gli allenamenti svolti.
Non è bello improvvisare in gara quello che per cause di forza maggiore non sei riuscito a fare calmamente a casa tua.
Cercherò di entrare più in trance possibile e di sprecare meno energie perchè temo me stesso.
Mi troverai li in mezzo, non avrebbe senso altrimenti la mia presenza in gara.

Lucky73 ha detto...

Io punto tutto su Filippo vincente :)
Dico sul serio.

Oggi ho provato le Adios e le Boston ...sono molto indeciso ...

Le Adios sono proprio leggere, secche, ma anche molto stabili a differenza delle Adizero PRO

Le Boston invece sono più "da tapascio" ovvero da corridori più nella norma e con ritmi non velocissimi .....certo sono stabili, ammortizzate e più vicine alle scarpe che uso ora....

Dovendole usare soprattutto per gli allenamenti in pista e gare 1.500/3.000/5.000 cosa dici? Meglio le Adios credo.....

Sono molto indeciso ....le Adios sono fantastiche, ma forse richiedono un po' di apprendistato che dici?

Lucky73 ha detto...

Ah ora sono nere....
Molto belle.....
Sono quasi convinto sulle Adios ...

Fino al 5.000 sono sui tempi che dici tu nel precedente post....

Magari nella 10K uso ancora le Skylon....

Paolo "Cibulo" ha detto...

ciao Filippo!Auguri per Carpi innanzi tutto!
Volevo da te un parere sulla maratona di Palermo del 15 Novembre - io sono interessato alla Mezza come alternativa alla Garda Trentino...se vuoi anche via mail cibulo@gmail.com [ho cercato la tua mail sul blog senza successo].

Filippo Lo Piccolo ha detto...

@Lucky 73, mi dispiace davvero non essere stato presente dalle parti del tuo blog...
Comunque, anche tu hai soldi da sprecare, non più di 1 euro, mi raccomando!
Dicono che su sta facendo un pò maltempo...
Speriamo!

Per quanto riguarda le Adios lo avevo detto già a qualcuno che sarebbero diventate nere con le stripes gialle per questa stagione.
Vedi che anche le Boston sono diventate nere!

Comunque, le Boston sono simili alle tue Skylon, ecco perchè hai trovato subito corrispondenza.

Hai afferrato appieno quanto consigliato da me un pò a tutti.
Secondo me per le gare in pista ti troverai più che bene: è normale che la senti secca e reattiva, è pur sempre una A1, ma quei 2-3 mm in più all'intersuola rispetto alle altre concorrenti vedrai che serviranno sempre.
Alternale alle chiodate, e pian piano inizia ad abbandonare le tue A2.
Vedrai che con la Adios i tempi in pista caleranno e il piede spingerà con maggiore efficienza.

Per la 10K in su continua ad usare l'intermedia: va più che bene!

Filippo Lo Piccolo ha detto...

Ciao Paolo!
Benvenuto anche a te!
No, la mail non la lascio visibile.
Adesso non ho tempo, ti scriverò a breve, comunque se vuoi fare il tempo e lasciarti dentro tanti ricordi, la Mezza Maratona di Palermo è da fare sicuramente; la Maratona è parecchio impegnativa perchè fare due giri di quel percorso inizia ad essere difficile...
Io ci sarò... da spettatore!

Rocha ha detto...

Filippo sei un grande ! BRAVISSIMO ! Grande prestazione e ottimo tempo, aspettiamo il tuo racconto !

Diego ha detto...

Pippo c'è !!!

GLADIATORE !!!

Paolo "Cibulo" ha detto...

2h22 41, secondo italiano, settimo assoluto, a me sembra una gran prestazione Filippo! Complimenti!

Filippo Lo Piccolo ha detto...

@Rocha, grazie anticipate, il mio sarà un racconto pieno di emozioni: anche questa volta Carpi ha lasciato il segno.

Filippo Lo Piccolo ha detto...

@Diego, Pippo (come scritto nelle bottigliette personalizzate ;-) c'è ed ha corso in maniera ragionata riflettendo ad ogni mossa da intraprendere.
Per questo sono arrivato nel miglior modo possibile in una giornata in cui meglio non si poteva fare.

Filippo Lo Piccolo ha detto...

@Paolo, grazie, e il 4° non era lontanissimo ma è una storia che si ripete (vedi Treviso 09, tutti ravvicinati).
Quanto raccolto è stato il meglio possibile, credimi!

Mic ha detto...

Complimenti Filippo!
Avevo già sbirciato la classifica, e adesso aspetto un post dettagliato per sapere com'è andata. Comunque se una persona obiettiva e rigorosa come sei tu, dice di avere fatto il massimo e raccolto tutto il possibile, sono sicuro che è così e ti vanno i miei complimenti e la più sincera ammirazione. Bravissimo.

Filippo Lo Piccolo ha detto...

@Mic, ormai quella gara la conosco curva dopo curva, Km dopo km :-)
Se hai visto la classifica avrai notato diverse defaillance e botti "nucleari" anche da parte di chi non ti aspetti e da nomi illustri.
La mia strategia di corsa non è stata affatto approntata sulla difensiva e lo leggerai: ho solo evitato comportamenti folli nei primi K di gara.

Lucky73 ha detto...

Grande Filippo!

Dico solo una cosa anzi due ...

Filippo 1° ITALIANO! L'alto adige non mi risulta essere in Italia :)) o cmq quando ci vado mi trattano come se fossi all'estero o no????

Invece il nostro Siciliano volante è italianissimo quindi quoto il mio commento :

"Io punto tutto su Filippo vincente :)
Dico sul serio"

Lucky73 ha detto...

Filippo lasciami la tua mail che ti devo mandare una foto che ti ha fatto mio padre.

scrivimi su

luciorunfun@gmail.com

ti rispondo con la foto!!

Filippo Lo Piccolo ha detto...

@Lucky, a quanto ero dato?
:-)
Scherzo, la prossima volta devo impegnarmi di più per arrivare terzo così vi faccio incassare!

Parlando seriamente, sono molto amico di Hermann da molto tempo e la famiglia Rungger che ho conosciuto in questa occasione è composta dalle persone più cordiali e disponibili mai conosciute.
Quindi, giustissimo che Hannes sia giunto 1° Italiano.

Magari possiamo dire: "Ma questi altoatesini mi perseguitano!!!!"
Beh, alleniamoci per battere questi sempre bravi ragazzi :-)

Ora ti scrivo :-)

Daniele Uboldi ha detto...

Ed io ho già il biglietto per prima fila, composto dai lettori di quello che sarà senz'altro un racconto ricco di sensazioni ed emozioni!!!

Bravo Filippo!

Filippo Lo Piccolo ha detto...

@Dani, mi metto al lavoro, dammi (e datemi un pò di tempo); intanto attendo altre belle foto che allegherò :-)

Mathias ha detto...

arrivo un pò in ritardo, ma mi son ricordato che c'era la maratona, ho acceso il pc e son andato a veder apposta la classIfica per vedere come ti era andata. Leggerò anche io curioso..bravo fili. :-)
Ps: a veder i distacchi dietro e quelli più contenuti davanti mi sembra che hai fatto un pò gara solitaria o sbaglio? vabbè dai non rispondermi in commento..al post la sentenza

Filippo Lo Piccolo ha detto...

@Math, puoi leggere il racconto, è online.
Diciamo che non è stata completamente solitaria, ma per forza di cose ho dovuto correre molto di più da solo che in compagnia.
E questo comportamento mi ha premiato all'arrivo, dove conta unicamente esserci!
Grazie :-)

NEW YORK CITY MARATHON 2010 (Foto Podisti.net)

NEW YORK CITY MARATHON 2010 (Foto Podisti.net)
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