41° New York City Marathon - 20° Posto Assoluto - 1° Europeo

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Un Sogno Ad Occhi Aperti...

domenica 9 novembre 2008

Adidas Adistar Ride - Non avrai più paura dell'asfalto

La faccenda è delicata.

Stiamo parlando dell'attrezzo fondamentale per un runner, dai 5 Km alla 100 Km che corre con regolarità e magari si prepara mesi e mesi per correre la maratona tanto ambita.

In allenamento ci sono giornate in cui puoi anche andare a correre "una magliettazza di cottone" e dei pantaloncini del 1980 ma... lo sappiamo tutti:

****LA SCARPA DA FONDO LENTO E' B-A-S-I-L-A-R-E****

Per questo ho il piacere di parlare dell'ultima nata in fattore protezione di Adidas: La nuova Adistar Ride.

Si tratta dell'evoluzione dell'Adistar Cushion, ma oggi il mercato chiama con il termine "Ride" la scarpa "neutra" e con "Control" la scarpa "antipronazione".

Diamo atto ad un serissimo marchio americano (mica quello tutta pubblicità che decanta la Dea della Vittoria!) l'aver introdotto il concetto di "Un solo Progetto più scarpe per le diverse necessità", poi utilizzato dalle altre aziende sportive. Ormai si va versi questa strada.
La prima volta che calzi la scarpa ti rimane un'impressione indelebile in testa.

Mi sentivo ai piedi un materasso comodo comodo... :-)

Mi sono subito chiesto: "Ma su strada non è che la sentirò troppo morbida e avrò svantaggi?"

Nel realizzare questo tipo di scarpe bisogna saper raggiungere un equilibrio che non è facile raggiungere e che decreta il successo o l'insuccesso di una calzatura.

Ora che la sto usando tutti i giorni da 4 settimane posso dire la mia:
Alle operazioni di peso mi sono sorpreso della sua leggerezza rispetto alla struttura parecchio protettiva: la risposta è: 370 grammi - Ottimo per giornate in cui sei stanco. Normalmente la mia misura (la 12 U.S.A.) comporta pesi da 400 grammi circa. Confortante.
Il tallone è alloggiato in una serie di "cuscinetti" sagomati che seguono la forma anatomica del retropiede. La calzata è ottima, il piede è avvolto comodamente.
Il mio noto problema di infiammazione dei tendini dietro il ginocchio si è risolto nel giro di una settimana grazie alle Adistar Ride. Quando le riallaccio ci penso sempre :D

Correre è assolutamente fantastico: sanno essere morbide e reattive allo stesso tempo.

Su asfalto danno il loro meglio perchè la struttura della suola è disegnata per tratti non troppo frastagliati, ma nella campestre leggera sono un portento.

- La pianta comoda come poche non mi ha dato alcun disagio sin dalla prima volta che le ho calzate, anzi le ho sentite mie da subito.

- L'intersuola molto alta ma nel complesso leggera assicura sicurezza nelle corse di lunga durata. E' quello che cercavo!

- Il sistema ammortizzante Formotion nel tallone è davvero una rivoluzione: sapendosi
adattare alle diferenti asperità del terreno, risulta di grosso aiuto quando devi attutire un forte impatto quale un salto o un improvviso ostacolo.
L'effetto parecchio interessante dopo queste prime settimane di corsa è che grazie alla copertura ammortizzante in Formotion asimmetrica, l'intersuola non ha riportato schiacciamenti rilevanti e la scarpa mantiene tutt'ora lo stato di solidità originaria.

- La soletta davvero bella, ben rifinita; chi non ha particolari gravi problemi di postura già usando questa ha confort totale.














- Il maxi stato in Adiprene + nell'avampiede non rallenta la scarpa, perchè il termine "+" sta proprio nella reattività maggiore del polimero ammortizzante usato anche nel retropiede delle scarpe da gara o delle intermedie. Si corre tranquillamente a 3'45"/Km nel massimo confort e... parecchio lontano dal duro asfalto!
- La linguetta segue l'originale trovata di tutte le Adidas del 2008: la sua imbottitura è in un polimero bucherellato morbidissimo e il collo piede più di questo non chiede; anzi aggiungiamo che è rivestito in X-Static Antibatterico ed è proprio impareggiabile.

- L'alloggiamento del piede è sagomato in modo intelligente, anche qui scelta di materiali interni lisci, morbidi e tutto rigorosamente senza cuciture come l'intera tomaia interna. Ferisi il piede è un ricordo.

- La suola in battistrada multicolor da asfalto puro per il suo disegno poco aggressivo è molto duratura ed ha un ottimo grip. Di certo più soddisfacente la resa nel tempo rispetto all'intermedia, poichè questa è una scarpa robusta adatta a tutti, quindi anche a chi pesa più di 80 Kg.

- Parti riflettenti dovunque, sulle 3 stripes, ai lati, dietro e gli inserti plastici rafforzativi della tomaia traspirante sono molto brillanti. Ottima la scelta cromatica, l'accoppiata grigio-rosso mi è sempre piaciuta in modo particolare. Anzi precisiamo che i colori sono: Argento e Rosso "Stop di Macchina" :-) Molto Intensi.
Ultimamente le ore di luce sono diminuite e mi capita spesso in settimana di correre al buio completo quando esco tardi dal lavoro. Sapere che la scarpa segnala la mia presenza ai veicoli BENE è parecchio confortante.

Insomma: prezzo di listino: 140 euro.

Molto meno rispetto alle pari categoria di altre marche dove ci si aggira attorno ai 170 euro.
Ma non avete tutto ciò.

PER:
Correre lento, correre da 5'00", a 3'40"/Km, correre a lungo o in periodi di particolare stress fisico

CI VUOLE
Una scarpa confortevole che protegga il piede ad ogni passo.
Ottima scelta e garanzia di durata,

La Stella di Adidas per i Runners è sempre più brillante!

32 commenti:

Diego ha detto...

Bel post !
parole sante !

Micio1970 ha detto...

Se non mi trovassi così bene con le Saucony pro-gride ride ci potrei fare un pensierino ... ma non si sa mai. Se dovessi decidere di provarne un'altra ...

GIAN CARLO ha detto...

Io sono arrivato al punto che le Nike Pegasus sono arrivate.
Con il 30% di sconto costano circa 100 euro, al mio numero 8.5 dovrebbero pesare 320 grammi direi che a breve almeno le calzerò a negozio poi deciderò il da farsi.
Unico dubbio io non corro quasi mai su asfalto.

Filippo Lo Piccolo ha detto...

@diego, vai sul sicuro, su tutte le superfici, l'importante che si capisca che non è una scarpa leggera ma ottima per correre chilometri. Io mi troverei a disagio a farci un medio (calzando la 12!)

@micio, quel marchio li è validissimo, infatti l'ho citato in questo post (notalo), solo che... quanti chili ha perso il tuo portafoglio con quell'acquisto?
;-) L'importante è comunque trovarsi bene con la propria scarpa!

@gian carlo, lasciale stare 'ste pegasus (ora è uscita un'edizione speciale del 25° per camminare - tomaia old style - con intersuola analoga alla sorella da running) il grosso difetto che si bucano i cuscinetti e non saresti l'unico.
Io alterno 30% asfalto e 70% campestre e puoi stare tranquillo che si adattano a tutti i terreni: pieno controllo. Sono tutta sostanza, niente "effetti speciali" (che a noi non servono).
Tra l'altro ho un piede non proprio "sfilato", e se mi trovo bene io la calzi comodamente.

Unknown ha detto...

Ottima recensione, grazie. C'è anche l'analogo modello Control ?

guernaluigi ha detto...

una gran scarpa questa..forse un po pesante per i mie gusti...

Filippo Lo Piccolo ha detto...

@gianluca: le puoi vedere a questo indirizzo:
http://www.shopadidas.com/product/index.jsp?productId=2818946
Puoi fartene un'idea, ma dalla forma sono identiche, a parte la forma dritta, il Pro Moderator antipronazione e l'ammortizzante dietro Formotion più pronunciato (per pensare ai supersize). Queste per me supportano pure i T.I.R. ma si mantengono leggere.
Bella la versione Blu (autunno 2008) ;-)

Unknown ha detto...

Grazie mille !

Filippo Lo Piccolo ha detto...

@Luigi, eh no che ti sbagli! E' un errore che noi corridori da sotto i 4'00"/Km tendiamo a commettere...
La scarpa molto protettiva seppur più pesante è quella più adatta a noi perchè ci protegge dai forti impatti ripetuti sul terreno. Mi sono convinto di questo con i fatti: con queste puoi correre quanto e come vuoi; con delle scarpe più leggere il fisico ne risente, alla lunga.
E non pensare che siano più pesanti di una Nimbus o una Pegasus, anzi le danno parecchi grammi di differenza. Pensa che tra lei l'Adistar e la Supernova la più leggera (anche se non sembra) è proprio l'Adistar.
E poi io mi metto dell'idea che se hai qualche grammo in più in allenamento, appena calzi le superleggere da gara vedi come schizzi via dritto!

guernaluigi ha detto...

Di solito le scarpe da lento che uso io ,Reebook,pesano attorno ai 310,sono le scarpe con cui faccio più km,invece quando corro senza guardare i km o ritmi,tipo riscaldamenti o lunghi di 1h30' uso ben una piu pesante,sempre reebook,è da quando che corro che faccio così...infatti io terrei l'adistar per i lunghi e i riscaldamenti prima di lavori o gare invece per la corsa di tutti i giorni l'adidas ho visto che ha la response chs 17,non male come scarpa anche in rapporto qualità e prezzo,la trovi sotto i 90 euri,io naturalmente vesto Reebook o meglio è anni che le calzo,un mio grande amico lavora come rappresentante del triveneto,da qualke anno riesce anche a passarmi un po di materiale e il resto me lo da un negozio con cui collaboro dalle mie parti,vedo comunque che adidas stà lavorando bene è la numero 1...

Filippo Lo Piccolo ha detto...

Beh Luigi, come penso che ben sai devo molto a Giuliano per esserci entrato e spero per l'azienda che sti facendo almeno un lavoro discreto per far conoscere l'alta qualità dei prodotti da corsa.
Posso dirti che effettivamente non so qual'e il grado di apprezzamento nei miei confronti. Io dal mio canto cerco di dare il meglio sempre.

Con le Adistar non differenzio un lungo da un riscaldamento, mi ci trovo bene in tutte le situazioni che non richiedano grosso impegno, siano pochi K o molti K.

Io sono incappato in un negozio di facili promesse ma di fatti pari a zero, così per due anni che ho chiesto a loro un supporto tecnico ho perso solo tempo. Rendendomene successivamente ho pensato di muovermi autonomamente e alla fine ho trovato disponibile il marchio che sognavo sin da piccolo. Alla fine l'attesa mi ha ripagato, ma è stato brutto come mi abbiano preso in giro per tanto tempo quelli del negozio... Experiences!

Le Response a vista mi sembrano scarpe solidissime, e da quest'anno le hanno inserito il più valido Formotion ammortizzante dietro pur mantenendo il listino di 95 euri. Incredibile se pensiamo che i prezzi delle scarpe da lento di base ormai stanno schizzando tra i 110 minimo e i 125...
Poi le Supernova sono troppo belle, ci corre Luca a Palermo e si trova benissimo.

Mi piacerebbe poterle usare in futuro.

Ormai solo Reebok e Adidas propongono scarpe ottime a prezzi ottimi ed è bene che la gente se ne renda conto.

Quanto scrivo sulle scarpe, non finirei mai!!!!

guernaluigi ha detto...

io fino a qualche anno fa mi arrangiavo trà il mio amico,giuliano e la società riuscivo a d avere scarpe per tutta la stagione e se dovevo comprarle la spesa era minina.. adesso con il negozio con cui collaboro va meglio ho scelto la reebok perchè la trova validà anche qualità prezzo ne sto vendendo tante,le response in quel negozio le ha sui 65...di certo la politica che ha fatto adidas quest'anno è molto migliorata non si affidà piu ai negozi per far vestire gli atleti ma sciglie direttamente lei e così è meglio prima c'era gente che prendeva il materiale e poi in gara lo vedevi con altro o addiritturà se lo teneva il negozziante...

Filippo Lo Piccolo ha detto...

Si, concordo, in passato con altra gente ho visto rimpasti di tutti i tipi. E' molto probabile che volessero fare questo giochetto con me per tenermi sempre sulle corde... Un giorno ho deciso di non correrci una gara che organizzavano loro (il negozio) e gratis a fronte della famosa (per me) maratona di messina e da lunedì in poi uno di loro non mi ha più salutato... Beh, due anni di sponsor gratis sulla canottiera con tanto di vari volantini regionali con me alla partenza, maratone in italia corse per un totale di ZERO MATERIALE SPORTIVO...
Aspè, mi sono confuso, ma chi doveva essere offeso? Mi pare io, o no?
;-)

guernaluigi ha detto...

sei stato troppo bravo..al posto tuo quando avevo bisono del materiale l'avrei preso e pagato mai...

Micio1970 ha detto...

Le mie Saucony ride le pago 115 euro dal mio "spacciatore" preferito

http://www.koalasport.com/pages/item_details.php?pg_id=Item%20Details&id=684

dove purtroppo non vedo le adistar ... ma cercherò nel negozio fisico non si sa mai

guernaluigi ha detto...

@micio
Se vuoi provo a vedere con il negozio con cui collabboro cosa ti fa...naturalmente con scontrino fiscale..per adesso ho solo boston e respons a prezzi ''modici''...

Filippo Lo Piccolo ha detto...

Buon week micio - Ho controllato da koalasport non è arrivata la scarpa; secondo me la stanno ordinando, non può mancargli! Intanto chiedi delle Supernova, le scontano a 90 euro. Informati ma te ne parleranno bene.

Buon week Luigi - Cita il tuo negozio di riferimento, avere convenienza nel comprare scarpe da corsa è sempre bene accetto!

Lucio ha detto...

Ciao Filippo, scusami, potresti cortesemente confermarmi dopo circa tre mesi dall'ultimo post la bontà di questa scarpa?
Io uso già le Supernova, ma non mi dispiacerebbe avere un'altra scarpa da utilizzare prevalentemente per le gare su asfalto (se supeiore alla Supernova). Io corro prevalentemente i 10km, ma non escludo fra un pò di tempo di cimentarmi nella mezza,e ho un dubbio legato a quanto letto sul questo sito: http://www.shoeguide.co.uk/sitemap.xml/view-shoe/adidas-adistar-ride-mens-2008-6 .
Qui c'è scritto che questa scarpa sarebbe più adatta per distanze superiori.
Puoi confermare anche tu questa affermazione o ritieni in base alla tua esperienza che sia ottima anche per i 10km?
Grazie
Lucio

Fabio Carletti ha detto...

Ciao!
interessante il post!
Sono Fabio, mi sto appassionando al running da qualche mese...e devo dire che, dopo un paio d'anni che ho preso, erroneamente e non capendoci nulla, delle Adidas Response competition, per i miei regolare allenamenti (2 o 3 volte alla settimana su strada asfaltata o ghiaino per un'oretta di media + sporadiche mezze maratone), ho capito ora che forse è meglio prendere una A3, pensavo Adistar Ride appunto, o Supernova Glide.. e mi farò consigliare per la camminata, grazie mille per gli utilissimi consigli che ho trovato sul blog!!

Ciao!
Fabio

Filippo Lo Piccolo ha detto...

@Lucio
Ciao, purtroppo me ne accorgo solo ora della tua domanda.
Blogger non mi segnala i commenti...
Ho trovato il rimedio...

Le Adistar Ride (ora in commercio le Adistar Ride 2 con stessa intersuola e tomaia migliorata) sono fondamentalmente scarpe da fondo lento.
Praticamente un materasso.
Non sai quanti Km in sicurezza ci ho corso: praticamente ho sfiorato i 2.500 Km prima di cambiarle!

Il discorso sta tutto nel peso dell'atleta: io peso 60 Kg tendo a consumare e stressare poco una calzatura che di suo mi restituisce tanta morbidezza pur essendo abbastanza reattiva.

Per un atleta pesante (oltre gli 80 Kg) che corre attorno i 6'-7'/Km può essere utilizzata per una gara di 10K.

Prima di darti un consiglio definitivo vorrei sapere quali sono i tuoi parametri-base.

Riguardo le differenze tra le Supernova Glide e le Adistar in termini di peso sono minime, ma in quanto a reattività la Glide ti aiuta parecchio, quindi più indicata ad affrontare una gara su strada.

Se non pesi oltre gli 80Kg posso tranquillamente garantirti la bontà delle Snova Glide per gareggiare e utilizzare le Adistar Ride per gli allenamenti.
Ti dirò di più: se hai un piede piccolo e te ne freghi dei colori, prova la versione da donna delle Glide che è molto più confortevole: con questo accorgimento Toni Liuzzo ha corso la Maratona di New York finendo al 22° posto.
Con le Supernova Glide ai piedi...
;-)

Filippo Lo Piccolo ha detto...

@Ciao Fabio!

Quando mi hai scritto ero a New York...
Solo ora mi sono accorto del tuo intervento, chiedo scusa anche a te!

Hai commesso un grosso errore, ma chi si avvicina alla corsa e non trova la persona giusta che ti vende la scarpa solo per guadagnarci può incorrere in questo tipo di guai...
Le Response Competition le usi solo in gara e devi essere allenato e con i piedi reattivi per non farti male!

Per te vanno benissimo le Supernova Glide (già in vendita le Supernova Glide 2) visto che comunque la Corsa non è il tuo principale sport.
Se ogni tanto partecipi a qualche competizione e desideri tenere una sola scarpa un pò per "tutto", la Glide sarà la scelta giusta per ammortizzazione, comodità, calzata e reattività.

Valerio Venti ha detto...

Ciao, l'Adidas non è americana ma tedesca...i colori della suola non sono casuali ma riportano i colori della bandiera tedesca ;)

Filippo Lo Piccolo ha detto...

Ciao Valerio, se fossi così ignorante in materia di scarpe credo non avrei lo sponsor, specie da chi mi ha sotto contratto...

Nella recensione cito:
"Diamo atto ad un serissimo marchio americano (mica quello tutta pubblicità che decanta la Dea della Vittoria!)..."
Sto parlando di un altro marchio, americano, che non cito affatto, concorrente diretto di Adidas.

Sul discorso colori e bandiere... banale osservazione, ormai ci sono migliaia di accostamenti di colori per le scarpe che ci sorprende e confonde sempre più.
Non credo proprio sia stata una scelta "nazional popolare" da parte dell'azienda di Adolf Dassler!

In bocca al lupo per le tue corse!

Anonimo ha detto...

Caro Filippo anch'io da circa 2 anni utilizzo soltanto scarpe da running ADIDAS (prevalentemente ho consumato 1 paia di ADISTAR CUSHION 6 e n° 2 paia di ADISTAR RIDE.
Ho visto su internet il modello ADISTAR SMART RIDE (con il computerino che regola l'ammortizzazione).
Che ne pensi di questo modello (che secondo me e' un ADISTAR RIDE "modificata"?
Sarei interessato all'acquisto!
Grazie e distinti saluti

Filippo Lo Piccolo ha detto...

@Ciao Anonimo.
Scusa se ti rispondo ora, non mi ero accorto del tuo commento.
Se tu sei un corridore abituale e ti applichi seriamente, ti sconsiglio vivamente di comprarti le Adidas Smart Ride.
Si tratta semplicemente di una trovata promozionale del marchio, molto interessante e innovativa, ma non adatta a chi fa della corsa una attività regolare.
Continua ad affidarti alle splendide Adidas della serie Adistar (che tanto apprezzo) e andrai tranquillo.
Se poi hai la possibilità di provarle in negozio o in uno degli incontri che Adidas organizza in Italia e che puoi sapere a questo link:
http://www.runnersworld.it/adidasrunningtour/
, prova le Supernova Glide 2.
Con il prezzo di listino che hanno te ne compri due al prezzo di una Smart Ride e avrai un'ottima scarpa!

Anonimo ha detto...

Salve mi chiamo Davide.
Peso 80 Km. sono 1,85 mt.
faccio gare di 10 km. per i primi sei mesi dell'anno per poi trasformarmi in Maratoneta ( se così si può dire!).
Sulle 10 Km. mi aggiro intorno a ritmi di 3,30 3,35 a Km.
Faccio 1,17 sulla mezza maratona e 2,50 sulla Maratona.
Ho sempre avuto problemi ai talloni (calcificazioni, infiammazioni varie), adesso sono in preparazione per la mia seconda NYC Marathon ed i tallone sx mi da grandi problemi, all'insersione con lo sperone calcaneare.
Leggendo il tuo sito ho scoperto le Supernova Glide, le ho provate e essendomi trovato bene, ho comprato da poco anche le GLIDE 2.
Il problema al tallone non passa.
Io uso le Supernova, senza distinzione di allenamento, tracciato e gare.
Secondo te devo fare dei cambiamenti?
La Adistar Ride potrebbe essere più indicata ad un SUPER PESO come me?

Grazie tante
Davide

Filippo Lo Piccolo ha detto...

Benvenuto nel mio blog Davide!

Noto che a distanza di tempo le Adistar Ride sono costantemente ricercate e questo mi fa piacere perchè le uso volentieri quando mi sento stanco o "fragile" a livello tendineo o muscolare.

Ed è quello che dovresti fare anche tu in effetti.

Iniziamo dal principio base che se hai la possibilità di provare la scarpa sei avvantaggiato, poi la Adistar Ride ha cambiato la tomaia in meglio e secondo me è molto più durevole e confortevole di quella affidata a me (in foto).

E' vero, non sei leggero, ma sei anche alto! Secondo me hai un fisico sportivo asciutto ma non troppo e corri per divertirti mantenendoti in forma.
Ovvio che se te ne vai a New York vuoi fare bene e anche negli allenamenti!

Le Adistar Ride hanno un potere ammortizzante superiore anche alle Supernova Glide 2 che si approcciano sempre con una maggiore reattività al terreno.
Per questo puoi usarle in gara tranquillamente.
Anzi, se accetti il consiglio, DEVI usare una A3 in gara perchè i problemi di sperone calcaneare & tallone non vanno trascurati e possono solamente peggiorare.

In genere, specie se si corre tanto e tutto l'anno, una scarpa da corsa non basta per farci tutto.
Utilizza la Adistar Ride per gli allenamenti lunghi e chiedi al negoziante uno di quei morbidi cuscinetti in gel per ammorbidire gli impatti ulteriormente o meglio ancora una buona soletta ammortizzante (ce ne sono molte in giro).

Per le gare mantieni le Snova Glide 2 che vanno benissimo per il tuo rapporto peso/altezza.
Un problemino potrebbe essere se hai il piede lungo (come il mio = scarpa pesante) ma ti svelo che Tony Liuzzo alla NYC Marathon dello scorso anno è arrivato davanti a me con le Snova Glide ai piedi (2h 22').

Io in genere preferisco la scarpa protettiva, non ha senso usare la scarpa leggerissima quando non c'è un valido motivo e in maratona la priorità è non farsi male.

In bocca al lupo, speriamo di vederci alla Grande Mela, resto aperto a ulteriori domande.

Anonimo ha detto...

Prima di tutto grazie.
Tu sei gentilissimo e preparatissimo.
Io nonostante la mia mole porto il 42, per questo motivo non ho grandi problemi di peso della scarpa.
Io ho usato per anni i plantari, sono leggero supinatore, ma negli ultimi tempi ho dovuto buttar via tutto perchè mi recavano danno e basta!
Ho molti amici che mettono i supporti (tulip) nelle scarpe, ma adesso facciamo una media di 100 Km la settimana non vorrei farmi del danno scaricando, sui metatarsi per alleggerire i tendini.
Sono andato dal mio negozio di fiducia, mi ha detto che a Settembre esce la nuova Adistar Ride, è vero?

Io avevo pensato di usare la s.nova glide per i medi, e solo x i lunghi le Adistar ride, per arrivare tra 13 settimane a NY, e sparare tutto con una A2, magari un po ammortizzata, tipo la MARATHON.

Che ne dici?

Grazie di tutto

Filippo Lo Piccolo ha detto...

Ancora ciao Davide, scusa per il ritardo.
I plantari ortopedici sono stati sempre una grossa incognita e beccare il posto giusto che te li fa bene, per esperienza diretta e non, non è semplice.
Di contro il plantare fatto male ti porta di quei squilibri che possono fare danno anche a punti integri!

E così purtroppo, meno male che non ho mai avuto strettamente bisogno ma ho preferito lavorare sulla corretta tecnica di corsa per migliorare stile e postura e correre il più efficientemente possibile.

Se hai il 42 di piede, usa le Snova Glide per correre la maratona ad occhi chiusi!
Anzi...se non ti interessano i colori prova la versione femminile (per la tua misura esiste) che è molto più morbida di tomaia e un poco più larga perchè è studiata per il piede femminile ovviamente.
Magari trovi un ulteriore beneficio nell'alloggio della zona tallonare!

Non so ancora se esce la nuova Adistar Ride (non mi hanno informato di questo) ma se ho notizie le pubblico sul blog!
Secondo me ci sono buone possibilità perchè Adidas un modello nuovo lo lancia sempre a settembre, lo scorso anno se non sbaglio era una controllata A4.

Stai attento a scegliere le A2 che calzano molto aderenti!
Scegli diverse marche perchè la scarpa da gara non deve fallire, ma se non ci sono grosse differenze di peso continua ad usare la Supernova Glide 2 specie se l'hai ben collaudata in qualche mezza o lungo lavoro.
In Maratona (per esperienza personale) quello che conta dopo il 30° Km è arrivare in piena efficienza fisica e un piede affaticato o una gamba irrigidita in più punti ti fanno perdere fiumi di minuti!
Se non ci sei abituato con la reattiva ai piedi te la sconsiglio, la lunga distanza va sempre curata con molta delicatezza!

RUNLIKETHEWIND ha detto...

Ciao Filippo, leggo sempre con interesse le tue recensioni e ti chiedo di consigliarmi: stò preparando la maratona di Pescara, 17 ottobre prossimo, sono oltre metà preparazione (domenica scorsa lungo di 32 km), stò valutando le Adistar Ride 2, mi chiedo se vadano bene per una pianta larga. Inoltre ho il piede destro neutrro con arco nornale ed il sinistro leggermente pronatore con arco tendente al basso. Grazie della risposta. Peso 73 kg altezza 178, corro il lungo lento a 5.30/km. Grazie della risposta, Maurizio.

Filippo Lo Piccolo ha detto...

Ciao Maurizio.
Alla fine hai optato per la gel Landreth 6, una scarpa che non conosco, non posso darne un giudizio.

Per quanto riguarda la Adistar 2 (che è esattamente come la prima Adistar nell'intersuola ma con una tomaia migliorata e rafforzata) avresti comprato una scarpa molto stabile e ben ammortizzata, ma non eccessivamente.
Considera che non è una A3 da peso massimo e con una pianta del piede non eccessivamente ampia.
Infatti la Supernova Glide 2 sarebbe stata più adatta al tuo piede di pianta larga.

Sia la Adistar Ride che la Snova Glide 2 sarebbero state ottime per il tuo problema all'arco plantare (tendente all'appiattimento e pronatore) in quanto Adidas fin'ora non ha mai realizzato scarpe eccessivamente ammortizzanti, cosa da evitare per te.

Spero che le Landreth non siano di quella categoria lì ma lo escludo visto che in genere ereditano l'intersuola della vecchia Cumulus.

Il tuo peso, non eccessivo, accentua l'ipotesi di una scarpa più reattiva che morbidissima che sia una A3 e non una A4 (non fa per te, con il passare dei Km il piede si irrigidisce e rischi di correre male i lunghissimi).

Per ultimo, non voglio offenderti assolutamente, ma probabilmente il difetto di appoggio è anche dovuto alla tua meccanica di corsa: un lento a 5'30"/Km comporta un tempo di atterraggio e spinta del piede aumentato rispetto ad un ritmo di 5'00"/Km.
Per me, ad esempio, correre a 4'00"/Km o a 4'30"/Km è notevolmente differente e, credimi... rischio anche di farmi male alla lunga.

Quindi... mi auguro che migliorerai presto i tuoi PB aumentando il ritmo di corsa :-)

RUNLIKETHEWIND ha detto...

Non mi offendi assolutamente, anzi sono sempre pronto ad accogliere i consigli di chi và più forte ed ha più esperienza di me. La Landreth 6, tanto per rendere l'idea, non è la Cumulus, è ammortizzata ma ha più reattività, come la Landreth 5 che ho avuto lo scorso anno. Riguardo l'Adidas il commesso del negozio, ti assicuro tra i migliori di Roma, solo running, mi ha detto che sarebbe stata troppo fasciante per me. La prima che ho provato è stata la Echelon 2 di Saucony ma poi ho optato per la Landreth perchè più ampia e comoda. Se ti va continua a seguire il mio blog e lascia i tuoi consigli, sta sicuro che ne faccio tesoro. Ciao e buone corse.

NEW YORK CITY MARATHON 2010 (Foto Podisti.net)

NEW YORK CITY MARATHON 2010 (Foto Podisti.net)
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