Palermo, 20 luglio.
Termina la prima parte della stagione estiva..
Ultime fasi del 5.000m di Palermo: negli ultimi 250m passa da dietro Campagna (Atl. Futura Firenze) fino a quel momento sempre dietro ad inseguire, ai 200m sento urlare "e 27!!!" e con tutte le forze che mi rimangono provo a tenere sotto i 32" fino al traguardo...
Difficile vista la grande fatica che ti fa vedere doppio e un amaro 15'02" ad attendermi...
Non restano grandi ricordi se non essere vivi la avanti quasi per tutta la gara; purtroppo è proprio il momento più importante, quello in cui si sferra l'attacco finale e ci si apre definitivamente che manca.
Corro in Pista principalmente per vivere questi ultimi e indimenticabili attimi, per esaltare me stesso e chi sta ad osservare la gara; emozioni che su Strada non puoi cogliere.
Ma non importa, spunti positivi ce ne sono stati e parecchi.
Un'altra settimana passata a soffrire il gran caldo e subirne tutte le conseguenze negative e finalmente per il giorno della gara sentirsi meglio per un raffrescamento delle temperature.
Tanti gli atleti motivati, c'è chi è in ottime condizioni di forma e non deluderà.
Restiamo d'accordo a tirare un 500m ciascuno ma al via si parte troppo convinti per i nostri mezzi.
Si tira forte inzialmente, 2'55" e 2'55" primi 2K e nei frangenti in cui mi trovo avanti sento la pressione di Tocco e Brancato (gli unici a partecipare all'azione) che mi portano ad esagerare.
Il terzo mille, infatti, risulterà più fiacco dei precedenti (3'01") visto che il 5'50" precedente non era stato digerito bene da nessuno.
Brutto ammetterlo ma è stato così.
Sarebbe stato facile gestire meglio i passaggi e restare distaccati ma a ruota, un pò come ha fatto Bibi (CUS Palermo), che si sa mettere in discussione anche in pista.
Parentesi (benevola) aperta per questo ragazzo marocchino (classe '79 come me) "atipico" in tanti sensi e che non pensa solamente alle corse su strada.
Alterne vicende qualche tempo fa avevano messo contro di me questo umile e forte ragazzo che nel tempo ha trovato una piena integrazione a Palermo, ma quando c'è un sincero rispetto tra due persone qualunque muro si abbatte.
Ed è stato proprio quest'ultimo mille a farlo rientrare in gioco e con forze fresche.
Evidentemente per me non ci sono state nè le condizioni climatiche nè quelle fisiche nei giorni scorsi per fare certi lavori di resistenza lattacida perchè facendo scorrere i giri un rallentamento simile avrebbe dovuto far smaltire la fatica in eccesso (sempre che un banale 5'50" ai 2.000m rappresenti così grande fatica...).
Ed infatti, dopo il passaggio in 8'51" ai 3.000m un ulteriore rallentamento di un altro giro ci porta ai -4 dalla fine.
Da dietro rinviene con un allungo secco quanto devastante per l'equilibrio proprio Bibi che ci costringe tutti ad operare un cambio... proprio quello che nelle gambe in quel momento non c'era.
Per Brancato (Running Club Futura Roma) si tratta di un trampolino di lancio per sferrare il suo attacco decisivo e vincere la gara mentre per me e Tocco (CUS Palermo) sono mazzate nelle gambe.
In realtà restiamo insieme fino al mille finale prima che Luca riesca a trovare un pò di luce e rilanciare negli ultimi due giri.
Per me sarà una bella gestione della sofferenza e con un 3'04" e 3'07" sarà nuovamente mancato obiettivo...
Con una classifica finale (non ufficiale):
1 - Alessandro Brancato (RCF Roma) - 14'44"
2 - Hamad Bibi (CUS Palermo) - 14'52"
3 - Luca Tocco (CUS Palermo) - 14'55"
4 - Diego Campagna (Atl. Futura Firenze) - 15'01"
5 - Filippo Lo Piccolo (Violettaclub Lamezia Terme) - 15'02"
...
Obiettivamente non mi aspettavo di arrancare così nelle ultime settimane dopo una ripresa a dir poco entusiasmante dopo aver esibito tanta scioltezza non appena avessi abbandonato la riabilitazione in acqua (di mare).
In fondo in quel periodo correvo davvero poco e tornare su buoni livelli subito mi aveva fatto convincere che a breve almeno i bei lavori in allenamento sarei tornato a farli e subito.
Invece, causa principalmente il caldo afoso dei primi giorni di luglio, ogni lavoro è stato oppresso da tale fardello con la ovvia conseguenza di gestire male e sentire troppo pesante ogni singola ripetuta...
Ciò che poi si è risentito in gara e che mi fa capitolare ad ogni finale.
Chi ha osservato la corsa (tutti presenti, dal Coach al Vice Coach, agli amici più affezionati) non ha potuto che essere d'accordo sulle azioni intraprese (se hai un minimo di ambizione 5'50" lo devi superare facilemente, nient'altro da aggiungere!) nelle prime fasi di gara e che sarebbe bastato tirare un pò meno per conservare altre energie venute meno nel finale.
Mi sono trovato a tirare un 500m in 1'26" solo perchè da dietro mi "pizzicavano" le chiodate, ed eravamo solo in tre... obiettivamente troppo forte!
La troppa generosità si paga, ancora una volta cara!
Purtroppo si pone (parzialmente) fine alle gare in pista, si pensa alla strada e a qualche tentativo che avverrà a settembre.
Non sono tanto demoralizzato, solo un poco perplesso; continuando a curare tecnica di corsa e facendo lavori accorti la condizione potrà solamente crescere, congiuntamente alle corse su strada che sono veri e propri test di efficienza.
Non è facile tornare ai propri massimi livelli in poco tempo, tante sono le circostanze benevole che devono coincidere, ma l'entusiasmo non manca, sarà solo questione di tempo!
(Ringrazio Alex per le Foto)
29^ Maratona 2024
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adesione degli atleti alla gara. Il copyright delle stesse è dell'autore
della foto ch...
6 ore fa
10 commenti:
Se non manca l'entusiasmo e di questo non avevo dubbio sei a posto!
..buone corse campione!
Ciao,FILIPPO........
Non voglio SBAGLIARMI,mi sembra di averti visto ieri sera su RAISPORT a Castelbuono????
Mamma mia come andavano.....i primi complimenti per il tempo 33'....
Ciao alla prox.
avrai tempo per rifarti con gli interessi... intanto oggi hai ytovato le parole per un pensiero che condivido .. e che ti rubo per fb..
" Corro in Pista principalmente per vivere questi ultimi e indimenticabili attimi, per esaltare me stesso e chi sta ad osservare la gara; emozioni che su Strada non puoi cogliere. "
ciao Super Pippo!
con me sfondi una porta aperta, che dire VIVA LA PISTA!
beh... avevo detto che vali 3/km...
dai, un pb non è mai da disprezzare.
luciano er califfo.
@Albe, la vita è dura e l'atletica non è altro che una parafrasi piacevole di essa.
Ci saranno altre occasioni da qui alla fine dell'anno, ma tante altre!
@Marines, hai visto bene, ero io!
A Castelbuono è bello confrontarsi, trovare i migliori al mondo, gente che ti fa capire quanto è facile questo sport se hai un immenso talento.
...non è il nostro caso!
@Pimpe, se questo fosse rubare, grazie per la citazione :-)
Quelle emozioni le voglio rivivere, sono il frutto di tanto lavoro positivamente svolto e attimi che non ti dimenticherai più: ne vale la pena allenarsi!
@Luciano, se stessimo sempre in forma...
La cosa che più mi intimorisce per ora è una ricaduta, ma non ci penso minimamente.
Alle volte vengono dei doloretti che non è facile tenere inosservati.
Ma la lezione di questo inverno è servita e si cerca di prevenire.
Penso che qualcosa a settembre la raccoglieremo, in agosto c'è da lavorare tanto!
Er Califfo, per ora c'è questo.
Alle volte sono le circostanze che non aiutano e tirare avanti porta via mille risorse; in condizioni come queste oltre evidentemente non valgo e c'è altro da fare.
Ma ti evidenzio un risultato: Tocco ha corso a Palermo in 14'55" ed in piena crisi (un pò meglio di me, lui ha tanti lavori veloci sulle gambe).
A Trento, il 26 luglio ha corso in 14'28" (il primo in 14'13").
Beh, ha azzeccato gara, ritmi e treno giusti e le circostanze lo hanno premiato!
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